Una palestra dimenticata, quella dell’Istituto Verdi a Corcagnano, dove si allena anche l’Energy Volley? La segnalazione è arrivata da una rappresentante dei CCV Vigatto, Ambra Lazzari, che – in una missiva indirizzata al Comune di Parma, al vicesindaco Marco Bosi, a Parma Infrastrutture nella persona del Direttore Tecnico Albino Carpi e all’I.C. Verdi nella persona della dirigente scolastica Laura Domiano – chiede he vengano fatti alcuni lavori ed eliminati alcuni disagi come “porte bloccate e non funzionanti”, luci che “scoppiano”. Nei giorni scorsi è arrivata la risposta dal Comune di Parma che ha aperto una discussione con gli interessati sul da farsi.
Nel febbraio 2019 la situazione è migliorata, grazie all’intervento di Parma Infrastrutture che ha riparato la perdita all’impianto di riscaldamento nello Spogliatoio Femmine e in entrambi gli spogliatoi la maggior parte di docce e lavandini che fino a Giugno 2018 risultavano inagibili, installato un faretto all’esterno e alcune grate a protezione delle finestre. Ma restavano alcune mancanze. Come si legge nella lettera inviata: “In particolare, è richiesto l’intervento di Parma Infrastrutture per:
- la riparazione della porta esterna di sicurezza degli spogliatoi (sottostante il faretto) poichè un’anta non ha più la barra antipanico e l’altra metà è bloccata e non si apre.
- Il ripristino del tendaggio su entrambi i lati del campo da gioco che, essendo esposti rispettivamente a est e ovest, in caso di sole rendono impossibile la visibilità in campo.
- il ripristino dei due lampioni adiancenti al cancello di ingresso, al momento spenti.
- il ripristino di sedute adeguate per gli spettatori. Al momento i gradoni sono in cemento nudo, presentando anche problematiche igieniche. Sarebbe auspicabile almeno una verniciatura lavabile.
- il tabellone elettronico per il punteggio: non è mai stato collegato. Trovandosi molto in alto è necessario l’intervento di personale qualificato dotato di scala adeguata.
- La messa in sicurezza della rete da pallavolo con protezioni adeguate.
E’ richiesta la collaborazione dell”I.C. Verdi per:
- la riapertura dell’ingresso per i disabili. Al momento è chiuso con catena e lucchetto di cui possiede le chiavi unicamente l’ I.C. Verdi rendendo di fatto la struttura inagibile ai disabili durante le attività delle società sportive.
Sottolineo che la problematica mi è stata sollecitata da un genitore che frequenterebbe le gare di pallavolo ma non può perchè è in carrozzina. Al di là dell’accesso ai disabili, il ripristino di questo ingresso/uscita è anche indispensabile ai fini della sicurezza di tutti i fruitori. Dovrebbe inoltre fungere da ingresso al pubblico durante le gare, evitando di convogliare il pubblico attraverso l’ingresso atleti.
Sarebbe auspicabile condividere le chiavi con il custode in modo che possa aprirla nei momenti in cui la palestra viene utilizzata. - la corretta condivisione dei bagni per gli ospiti. Al momento vengono usati esclusivamente dall’I.C. Verdi che li chiude a chiave dopo l’utilizzo.
Sarebbe auspicabile condividere le chiavi con il custode in modo che possa aprirli quando c’è una gara con pubblico, pulirli e richiuderli dopo l’uso.
In questo momento tutti gli ospiti vengono convogliati in un unico bagno disabili. - lo sgombero della sala attrezzi adiacente al campo da gioco.
La sala risulta molto sporca e disordinata.
Sarebbe auspicabile la selezione del materiale integro e ancora utilizzato/utilizzabile da parte della scuola. Le società frutrici farebbero lo stesso, in modo che tutto il restante materiale possa essere accumulato in cortile e prelevato da Iren.
A queste “carenze”, si aggiunge un recente fatto: “Una sera durante l’allenamento dell’Energy Volley si è bruciata una luce della palestra emettendo fumo Il custode ha chiamato i vigili del fuoco e le ragazze sono state evacuate. Per fortuna non era una situazione grave ma poteva diventarlo avendo l’uscita di emergenza chiusa con catenaccio e l’ingresso/uscita atleti per metà bloccata e per l’altra metà senza sbarra per l’apertura”.
Dal Comune la risposta è arrivata e quanto concerneva all’ente è stato messo a posto. Si attendono ora le misure dell’istituto scolastico che si è reso disponibile a provvedere nel minor tempo possibile.
