I giapponesi del GA Tokyo e GA Osaka scelgono il Parma: “Condividiamo i valori di competitività, rispetto delle regole e avversari”

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(www.parmacalcio1913.com) – Sta destando piacevole curiosità la due giorni esotica delle Giovanili del Parma: tra ieri ed oggi, infatti, al complesso sportivo “Il Cervo” di Collecchio, sono in calendario due allenamenti congiunti delle formazioni Under 14 (2005) e Under 15 (2004) del Parma Calcio 1913 con i giapponesi del GA. In particolare ieri la squadra di Osaka (GA Frontier) ha giocato il test con l’Under 14 (6-1 per i Crociati), mentre oggi, alle ore 16 circa sarà la volta degli Under 15 che affronteranno i coetanei del GA Tokio.

“GA – spiega Eddi Gobbato, Responsabile estero di GA Tokyo/Osaka a www.parmacalcio1913.comè una squadra di solo settore giovanile che nasce dalla selezione di una scuola calcio che conta oltre 2000 allievi. Lo scorso anno abbiamo fondato una sede a Osaka che affianca quella di Tokyo (fondata nel 2011). Oggi pomeriggio il GA Tokyo giocherà con il Parma Under 15 (2004), mentre ieri il GA Frontier, cioè la nostra squadra di Osaka ha giocato con il Parma Under 14 (2005). I ragazzi che sono in tournée in questi giorni in Italia sono tutti dell’U15 giapponese, formata dai nati tra il mese di Aprile 2004 e Marzo 2005, secondo il calendario scolastico giapponese. Le due squadre, essendo molto distanti, non si incontrano che una volta l’anno durante il ritiro estivo e successivamente durante il viaggio all’estero e rimangono comunque indipendenti per caratteristiche e metodi di allenamento. Ogni anno facciamo un tour estivo con gli U15 in un paese europeo, principalmente l’Italia, ma siamo stati anche in Inghilterra e in Spagna. Lo scopo del tour è far fare ai nostri giovani calciatori un salto di qualità a livello mentale e fisico, confrontandosi con squadre che non potrebbero incontrare normalmente e con realtà calcistiche e culturali diverse da quella giapponesi, in modo da poter sviluppare una mentalità che li aiuti a migliorare a livello nazionale e, perché no, ambire a calcare uno stage internazionale. Per questo anche quest’anno siamo in Italia per incontrare vari team – professionistici e non – che condividano con noi i valori di competitività e rispetto per le regole e gli avversari. Abbiamo scelto il Parma perché durante un torneo con i Pulcini a Forte dei Marmi di qualche tempo fa abbiamo avuto un confronto costruttivissimo e incontrato grande disponibilità da parte dello staff che ci aveva invitato a incontrarci nuovamente in qualsiasi occasione E cosi l’anno scorso vi avevamo contattato per un’amichevole e ed eravamo stati gentilmente accolti: essendo stata l’esperienza estremamente positiva e performante dal punto di vista agonistico, abbiamo ricontattato il Parma che ci ha concesso addirittura due occasioni di confronto per le quali ringraziamo di cuore.”

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