La B delle altre – Empoli e Frosinone pareggiano, il Palermo accorcia

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Quattro partite rinviate per “big snow”, leggasi, la grande nevicata, l’Empoli che viene riagguantato al 95esimo dall’Avellino, il Frosinone rischia poi pareggia a Cremona: di questo si avvantaggia il Palermo che ribalta tutto con l’Ascoli e ne fa quattro.

Vincono anche Cittadella, Venezia e Foggia.

BARI-SPEZIA  (RINVIATA)

CESENA-PRO VERCELLI  (RINVIATA)

PERUGIA-BRESCIA  (RINVIATA)

PESCARA-CARPI  (RINVIATA)

CREMONESE-FROSINONE 2-2   [20’ rig. Scappini (C), 32’ rig. Piccolo (C), 66’ D. Ciofani (F), 73’ rig. Ciano (F)] – Rischia di capitolare per la seconda volta consecutiva, ma ottiene un importante punto in rimonta il Frosinone. Allo Zini finisce 2-2, con la Cremonese che passa in vantaggio al 20’ quando Scappini realizza un calcio di rigore assegnato per fallo di Ariaudo in area su Castrovilli. Al 32’ il raddoppio dei padroni di casa arriva ancora su penalty. Questa volta, a presentarsi sul dischetto è Piccolo che non sbaglia e trafigge Vigorito. Nella ripresa, a segnare il goal che riapre le speranze per gli ospiti è Daniel Ciofani che, da poco entrato in campo, batte Ujakani realizzando un gran goal. Al 73’, terzo rigore del match, questa volta per il Frosinone, assegnato per un fallo di mano di Claiton. Sul dischetto si presenta Ciano che non sbaglia.

EMPOLI-AVELLINO 1-1   [39’ Zajc (E), 95’ D’Angelo (A)] – L’Empoli prolunga la sua striscia positiva, ma non riesce ad allungare sulle dirette inseguitrici perché clamorosamente riacciuffato sull’1-1 in pieno recupero. Al Castellani, padroni di casa in vantaggio al 39’ quando Zajc è bravo a sfruttare un cross basso di Di Lorenzo e a battere Lezzerini. Al 95’, quando la partita sembrava ormai finita è D’Angelo a battere Gabriel per il clamoroso 1-1 finale.

ENTELLA-CITTADELLA 0-1   [42’ Arrighini] – Balzo in avanti del Cittadella che, imponendosi per 1-0 sul campo dell’Entella, sale a quota 45 in classifica. Ospiti in vantaggio al 42’ con Arrighini che sfrutta un bell’assist di Strizzolo. Ospiti lanciati in piena zona playoff, il Cittadella resta a 29 in zona playout.

NOVARA-FOGGIA 0-1   [12’ Kragl] – Il Foggia si conferma una ‘macchina da trasferta’ e, imponendosi al Piola per 1-0, si avvicina alla zona playoff. A sbloccare il risultato è il solito Kragl che, sugli sviluppi di un corner, dopo aver scambiato con Deli, batte Montipò con una conclusione di sinistro. Per il centrocampista sono cinque i goal in sette partite giocate con la maglia dei Satanelli. Squadra di Stroppa in dieci dal 28’, ma brava a gestire il vantaggio.

PALERMO-ASCOLI 4-1   [42’ Bianchi (A), 46’ Rispoli (P), 47’ Coronado (P), 55’ Rispoli (P), 83’ Nestorovski (P)] – Soffre nel primo tempo, ma straripa nella ripresa imponendosi in rimonta il Palermo di Tedino al Barbera. Ascoli in vantaggio al 42’ quando Bianchi riesce a mettere in rete sfruttando in tiro-cross di Clemenza. La gara cambia inerzia nella ripresa con il Palermo che ribalta la situazione in 2’. Prima è Rispoli a trovare l’1-1 al 46’ ribadendo in rete un pallone deviato su tiro di Dawidowicz, poi è Coronado, al 47’, a segnare il 2-1 dopo aver vinto un rimpallo con Buzzegoli e aver saltato due avversari. A chiudere la pratica ci pensa ancora Rispoli che al 55’ trova la doppietta personale e soprattutto il goal che vale il 3-1. All’83’ è poi Nestorovski a calare il poker direttamente da calcio di punizione. Rosanero terzi a quota 47, l’Ascoli resta penultimo con 26 punti.

 

VENEZIA-TERNANA 2-0   [34’ Domizzi, 2-0 Stulac] – Il Venezia allunga la sua striscia positiva e, imponendosi per 2-0 sulla Ternana, sale a quota 43, conservando il suo posto in piena zona playoff. Padroni di casa in vantaggio al 34’ quando Domizzi, sugli sviluppi di un corner, salta più in alto di tutti e di testa trova l’1-0. La squadra guidata di Inzaghi avrebbe l’occasione per raddoppiare al 53’, quando viene assegnato un rigore per fallo di Valjent (che viene anche espulso) su Zigoni, lo stesso attaccante si fa però ipnotizzare da Sala che neutralizza il penalty. L’appuntamento con il 2-0 è comunque solo rimandato all’80’ quando Stulac, servito da Frey, chiude definitivamente i giochi.

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