Si è chiuso un altro capitolo del lungo processo sul crack Parmalat: il Tribunale di Parma ha assolto gli imputati del filone che riguardava i colossi bancari Deutsche Bank e Morgan Stanley, finiti sotto processo a vario titolo per il reato di concorso in bancarotta fraudolenta societaria per il tramite di operazioni dolose.
Si trattava di quattro ex manager di Deutsche Bank: Carlo Arosio, Giorgio Di Domenico, Marco Pracca e Tommaso Zibordi. Cinque di Morgan Stanley: Paolo Basso, Carlo Pagliani, Salvatore Orlacchio, Raffaele Coriglione e Stefano Corsi.
Per alcune imputazioni sono stati ritenuti non colpevoli, per altre è scattata la prescrizione dei reati.
Il PM Giuseppe Amara aveva chiesto da un minimo di 3 anni e 10 mesi ad un massimo a 5 anni di reclusione per tutti gli imputati. Il collegio presieduto da Gennaro Mastroberardino ha deliberato invece l’assoluzione.
