Prosciutto di Parma: via libera alle esportazioni in Taiwan. Romanini (PD): “Soddisfazione dopo 6 anni di lavoro”

0

“Sei anni di lavoro incessante, tre dei quali vissuti in prima persona anche attraverso la partecipazione alle sedute del Foro economico italo-taiwanese per la cooperazione commerciale e finanziaria; ma ora possiamo festeggiare un risultato lungamente inseguito. Finalmente il Consiglio dell’Agricoltura della Repubblica di Taiwan ha riconosciuto che l’Italia, con l’esclusione della Sardegna, è indenne dalla cosiddetta ‘peste suina africana’ ed ha quindi dato il formale via libera alle importazioni dei prodotti derivati dalla macellazione del maiale. Tra questi, il nostro Prosciutto di Parma”.

Non nasconde la sua soddisfazione il deputato Giuseppe Romanini che, insieme ai Ministeri della Salute, degli Esteri e dello Sviluppo Economico, dell’Istituto per il Commercio Estero e al Consorzio del Prosciutto di Parma, si è, in questi anni, interessato in prima persona della problematica, ora risolta.

“Per uno dei prodotti d’eccellenza dell’agroalimentare italiano e del nostro territorio, si apre un mercato di oltre 24 milioni di consumatori, con un reddito pro-capite tra i più alti dell’Asia e dove i prodotti italiani registrano una diffusione e un successo tra i più vasti” – ha spiegato Romanini – “In occasione dell’ultima sessione del Foro economico italo-taiwanese, svoltasi a Roma nell’ottobre 2016, avevamo nuovamente e con insistenza sollecitato l’attenzione del governo di Taiwan al divieto di importazione che gravava sulle nostre carini suine; sollecitazione che avevo personalmente rinnovato in occasione della missione svolta a Taiwan con una delegazione parlamentare nel gennaio scorso”.

“Serviranno ancora alcune settimane per perfezionare, sul piano tecnico, le modalità attuative di questa liberalizzazione negli scambi commerciali la quale, unitamente all’accordo sull’esenzione della doppia tassazione in vigore dal 2016, conferma il quadro positivo e di continuo sviluppo dell’interscambio commerciale del nostro Paese con l’Asia”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here