Berceto, azionariato diffuso per la mini-centrale elettrica. Lucchi: “Per non essere colonizzati”

0

Azionariato diffuso per rimanere indipendenti. Questa l’intenzione del sindaco di Berceto, Luigi Lucchi, che già da tempo ha deciso di staccarsi da Atersir e Montagna 2000 per la gestione dei rifiuti e dei servizi idrici.

Ora, per far fronte alle spese il sindaco chiede ai suoi concittadini e non solo di partecipare al finanziamento della mini centrale elettrica che dovrebbe funzionare con le acque del depuratore del paese.

L’Appello di Lucchi: “Per non essere colonizzati, Berceto chiede l’azionariato diffuso. I benefici debbono andare ai bercetesi. Dobbiamo arrivare a 150 azioni da mille euro“.

Ogni cittadino e interessato può chiedere quindi di sottoscrivere una lettera di manifestazione di interesse in cui si impegna moralmente e non legalmente (per ora) alla futura sottoscrizione di azioni che serviranno per creare la società a responsabilità limitata che dovrà gestire l’impianto.

Un gesto quindi per permettere al Comune di rimanere indipendente e poter sfruttare energia pulita. Per il momento, oltre a circa 60 privati, la Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza ha espresso parere favorevole al progetto.

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here