Maria Teresa Guarnieri, dopo diciotto anni, lascia il consiglio comunale.
La decisione, sofferta ma necessaria, dopo aver ricevuto l’incarico di direttore dell’Asp di Reggio Emilia, a seguito di una selezione pubblica: per il decreto legislativo 39 del 2013, chi assume incarichi dirigenziali in un ente pubblico, deve lasciare il posto in consigli comunali di Comuni con più di 15mila abitanti.
Eletta per la prima volta nel 1998 con la Giunta Ubaldi, fu notata dal fondatore di Civiltà Parmigiana, che la volle assessore alle Politiche sociali, e la storia si ripete nel 2002.
Dal 2007 la strenua opposizione alla Giunta Vignali, in una lista civica con l’ex Idv Gabriella Biacchi, poi, la candidatura con Altra Politica a Sindaco prima, in appoggio a Bernazzoli poi.
Nel 2015 le dimissioni dall’Asp di Fidenza, con le sonore polemiche per il presunto “buco” lasciato nei bilanci. Ora, l’addio, almeno temporaneo, alla politica parmigiana. Poi chissà. Al suo posto in consiglio, il primo non eletto, Paolo Pizzigoni, già consigliere prima con Mario Tommasini, poi con la stessa Guarnieri.
