I rappresentanti dei lavoratori di Tep S.p.A. apprendono con estrema
soddisfazione come, per l’ennesimo anno consecutivo (e sin dal 1993), l’azienda
chiuda il proprio bilancio in attivo.
Nell’attesa di poter conoscere nel dettaglio tutte le voci che le hanno consentito di
poter raggiungere questo considerevole risultato, preme sottolineare alcuni dati.
Come riportano le fonti aziendali, il bilancio Tep (relativo all’anno 2016) ha
sancito un utile di 2,4 milioni di euro per fattori che esulano dalla mera gestione
di esercizio; in primis, il mantenimento del costo delle materie prime sui livelli
dell’anno precedente ed, in secondo luogo, anche il diferimento degli
investimenti in vista della gara sul servizio.
Quest’ultimo aspetto, che ha certamente inciso significativamente nel raggiungimento di questo importante successo, ha inevitabilmente comportato ricadute di carattere negativo sulla qualità del servizio erogato, a causa dell’invecchiamento dei mezzi, e sulla qualità del lavoro del personale viaggiante che, nel corso di questo lungo ventennio, ha offerto, al pari del sindacato, il proprio costante contributo.
Pertanto, codeste OO.SS. vigileranno affinché, d’ora in avanti, queste risorse (frutto del sacrificio di tutti) vengano investite per migliorare le condizioni di lavoro dei dipendenti Tep e per offrire un servizio calibrato alle esigenze/aspettative dei cittadini di Parma e provincia.
Non tollereremo, in nessun modo alcuno, che anche questa volta, come già
successo nel recente passato, questi proventi vengano impiegati dalla proprietà
(Comune e Provincia) per finalità che hanno poco, o nulla, a che fare con il servizio
di TPL.
