Il Parma si regala il pesce d’aprile: Benek – Coulibaly, Palermo battuto

I ducali fanno tutto da soli. Passano in vantaggio con un bel gol di Benek, figlio di un'azione corale, si suicidano regalando il pareggio poi si riprendono il bottino pieno grazie a Coulibaly dopo una giocata magistrale del Mudo

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Pesce d’aprile del Parma contro il Palermo: i ducali fanno tutto da soli. Passano in vantaggio con un bel gol di Benek, figlio di un’azione corale, si suicidano regalando il pareggio poi si riprendono il bottino pieno grazie a Coulibaly dopo una giocata magistrale del Mudo.

Splende il sole su un Tardini vestito dalla festa, e il Parma lo deve onorare per la classifica, per i tifosi, per se stesso.

Pecchia lancia dal primo minuto Elias Cobbaut, che guida la difesa con Valenti, Delprato e Ansaldi terzini davanti a Buffon. Nel mezzo va Juric con Estevez e Bernabé, in attacco Vazquez falso nueve, con Benedyczak – preferito a Man – e Zanimacchia.

I primi quindici minuti sono tutti di dominio ducale, col Palermo che fatica a prendere le misure e cerca di organizzarsi. I crociati partono bene, due occasioni con Benek  di testa e un piattone di Vazquez.

Poi arriva il gol del Parma, su azione corale lo firma Benek: corner battuto corto dal Parma, Zanimacchia si libera, mette in mezzo per il polacco che si smarca  dalla marcatura di Soleri e di destro al volo trova l’1-0. Parma avanti.

Poi sembra avere in mano la gara, ma come sempre si fa male da solo:  errore a centrocampo di Valenti, che serve Soleri. Poi l’argentino cerca di recuperare, rincorre, si fa male e resta a terra. Tutino calcia e trova Buffon, sulla respinta ancora Soleri trova la palla e insacca. 1-1, figlio di un erroraccio. L’ennesimo.

Il primo tempo sfila via con Osorio per Valenti, che esce in barella. La ripresa inizia invece con Coulibaly per Ansaldi.

Il secondo tempo è più di imprinting crociato, con il Palermo che trova qualche break a tratti.

Esce Tutino, e si prende una pioggia di fischi.

Al 77esimo la sistema tutto Vazquez, che porta a spasso la difesa, trova spazio e fa partire un siluro che Pigliacelli respinge. Coulibaly è lì e infila. Due a uno Parma. 

Che poi contiene, ma rischia qualcosina al novantesimo, quando Valente dopo un erroraccio in disimpegno calcia in caduta da posizione defilata ma non inquadra la porta.

Il Parma tiene botta, si prende secondi preziosi per far passare quei sei minuti interminabili che separano dalla fine: arriva il triplice fischio, ed è festa sotto la curva.

Una nuova primavera deve iniziare da oggi, dal Pesce d’Aprile.

TABELLINO

PARMA – PALERMO 2-1

MARCATORI: 32′ Benedyczak, 77′ Coulibaly (Pr), 43′ Soleri (Pa)

PARMA: Buffon; Delprato, Cobbaut (dal 82′ Balogh), Valenti (dal 44′ Osorio), Ansaldi (dal 46′ Coulibaly) ; Juric, Bernabé (dal 82′ Hainault), Estevez; Zanimacchia, Vazquez, Benedyczak (dal 63′ Inglese) . A disp: Chichizola, Corvi,  Bonny, Sohm, Camara, Mihaila, Man. All: Fabio Pecchia.

PALERMO: Pigliacelli; Mateju, Graves (dal 65′ Lancini), Buttaro (dal 82′ Masciangelo); Valente, Saric (dal 81′ Vido), Gomes (dal 82′ Damiani), Segre, Aurelio; Tutino (dal 65′ Brunori), Soleri, A disp: Grotta, Massolo, Orihuelo, Lo Coco.  All: Eugenio Corini.

Arbitro: Luca Massimi della sezione di Termoli
Ammoniti: Gomes (Pa), Bernabè (Pr)

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