Il piccolo Ennio (9 mesi), simbolo delle speranze per il futuro del Tardini

18 Aprile 2024

(di Gabriele Majo, da StadioTardini.it) – Ieri, mercoledì 17 aprile 2024, si vede che era il giorno dei grandi ritorni dopo 9/10 anni: già vi ho raccontato in un articolo precedente che nel 2015 avevamo incontrato il più famoso collezionista al mondo di figurine, Gianni Bellini, conosciuto in una esposizione azzurra a Viadana, rivisto ieri in mattinata, il quale ci ha svelato che da sabato 27 aprile 2024 a domenica 12 maggio 2024 curerà una mostra dedicata ai 10 anni d’oro del Parma all’interno del Museo Ernesto Ceresini; nel pomeriggio, invece, è stata la volta di Mario Tardini, nipote di Ennio, che intervistammo, come lui stesso ci ha ricordato, in occasione del 90° dello Stadio dedicato al nonno e che abbiamo rivisto in occasione del meeting PPC di ieri per il 100°, col quale abbiamo avuto piacere di scambiare di nuovo qualche parola per StadioTardini.it

Nell’occasione, Mario Tardini (a sinistra) ci ha presentato altri discendenti della dinastia, tra cui l’ultimo nato, Ennio Tardini, nove mesi, suo nipote – è figlio di suo figlio Armando, al centro nella foto – mentre a destra c’è Michele, figlio del fratello di Mario, Alberto Ennio. Che nell’anno del centenario dello Stadio Tardini – con le grandi manovre in atto per il suo rifacimento – è nato un piccolo Ennio, penso sia per tutti quelli che, come noi, portano il Parma Calcio nel cuore, il simbolo di ogni migliore speranza per il futuro dell’impianto che da un secolo vede le gesta dei Crociati.

Nella conversazione con noi, Mario Tardini ha ribadito un concetto già espresso mesi fa alla Gazzetta di Parma e agli altri organi di informazione, ossia il suo auspicio che la nuova struttura (che per forza si dovrà fare adeguata ai tempi moderni e che dell’antico progetto dell’architetto Leoni, manterrà la sola Porta Monumentale) che sorgerà in Piazzale Risorgimento continui a portare il nome di suo nonno, Ennio Tardini. Noi pensiamo che il desiderio possa esser accontentato, anche se, sicuramente, così come avviene negli altri stadi, sarà affiancato dal nome commerciale di chi sponsorizzerà la struttura: il naming, infatti, è una delle principali fonti di entrata, come previsto nel PEF del progetto. Gabriele Majo (da StadioTardini.it)