Chiamatela zona Parma, meraviglia all’ultimo respiro: 3-2 contro il Pisa.
Due gol, uno per parte, nei supplementari della ripresa, una vittoria meravigliosa al termine di una partita divertente contro un’avversaria che gioca bene a calcio. La decide all’ultimo respiro capitan Delprato, in rete, prima, Benek e Man.
Battuto anche il Pisa, bestia nera: l’ultima sconfitta al Tardini era arrivata quasi un anno fa, il 28 febbraio 2023, proprio contro i toscani.
Pecchia cambia qualcosa mischiando le acque puntando su quattro attaccanti. Davanti a Chichizola, difesa a quattro con Delprato, Balogh, Circati e Coulibaly. In mezzo Sohm e Bernabé, sulla trequarti vanno Man, Bonny e Mihaila, con Benedyczak boa.
Il Parma parte forte, e le prime due conclusioni sono di targa rumena: prima ci prova Mihaila, fuori di poco. Un minuto dopo tocca a Man dopo un triangolo con il connazionale, Barbieri si immola e salva.
Al 13esimo è invece Nicholas a neutralizzare Bonny su un suggerimento di Benek. Proprio mentre pensi che il Parma stia concedendo troppo, ecco il gol, strepitoso, di Benedyczak. Cross pennellato di Delprato, il polacco quasi spalle alla porta inventa un piattone imparabile.
Dicevamo che il Parma stava soffrendo…e il problema sta in mezzo al campo, dove il solo Sohm in mediana fatica a fare filtro, e spesso il Pisa passa. In un affondo, al 35esimo, la rete, in fortissimo dubbio offside: corner di Valoti, colpo di testa di Touré che beve Sohm, sulla palla piomba Valoti e insacca.
E il primo tempo scivola via coi ducali che cercano di riagguantare il vantaggio ma sono un po evanescenti.
Nella ripresa Pecchia manda in mischia Hernani per Sohm, che sta soffrendo troppo e non riesce a coprire la difesa, e Estevez per Bonny.
Pronti, via, si riparte: ci prova Bernabè lanciato da Man, palla fuori di poco. Poi tocca a Mihaila chiedere il cambio per un problema fisico dopo una bella sgroppata, al suo posto Charpentier e il comandante poco dopo sfiora la rete: lanciato da Man, da pochi metri spara su Nicholas.
Poi ancora Bernabè si mette in proprio e ci prova da fuori vedendo Nicholas fuori dai pali, ma la traiettoria non lo favorisce.
Il Parma spinge con insistenza, pressa, assedia. Diventa quasi irritante il numero di occasioni non concretizzate, ma all’81esimo arriva il raddoppio.
Azione orchestrata magistralmente, Hernani si allarga e mette in mezzo, rimorchio all’indietro di Charpentier che “sente” Man e lo serve: due a uno Parma.
E all’88esimo Charpentier sfiora il tris: bel suggerimento di Camara, il Comandante viene ipnotizzato da Nicholas, ma tiene palla, caparbio, cerca un altro spazio, poi si prende un fallo.
A due minuti dalla fine il Parma deve farsi male da solo, Pecchia, che sembra sentirselo, è una furia: fallo evitabile di Coulibaly su Tramoni, ammonizione e punizione.
La palla, flappetta, danza in area che la neve e arriva sulla testa di Tramoni che insacca sul palo lontano. Due a due, a due dalla fine.
Ma il Parma non muore mai: all’ultimo soffio, cross basso di Partipilo, Nicholas non trattiene e arriva capitan Delprato che insacca.
Tre a due Parma, e dal Tardini è tutto, linea alla festa.
TABELLINO
PARMA – PISA 3-2
MARCATORI: 25′ Benedyczak (Pr), 35′ Valoti (Pi), 81′ Man (Pr), 92′ Canestrelli (Pi), 95′ Delprato (Pr)
PARMA: Chichizola; Delprato, Balogh, Circati, Coulibaly; Sohm (dal 46′ Sohm), Bernabé (dal 85′ Partipilo); Man, Bonny (dal 46′ Estevez), Mihaila (dal 57′ Charpentier); Benedyczak (65′ Camara). A disp: Turk, Corvi, Osorio, Colak, Hainaut, Cyprien, Di Chiara.
All: Fabio Pecchia.
