L’argomento è drammaticamente d’attualità, riportato alle cronache dall’inchiesta Grimilde, costola di Aemilia, e dal fallimento della società Aqualena, scatola vuota che gestiva la piscina di Via Ximenes e quella di Viale Rustici, ex Enal prima, Coni poi.
Così un’interrogazione presentata alcuni mesi fa da Lorenzo Lavagetto, capogruppo Pd, pesa come un macigno su quanto accade in città: l’ex Aqualena, oggi Phoenix, nel mezzo Florida Fitness, prosegue le attività in mano a un curatore dopo i sequestri per evasione fiscale prima, fallimento per tasse inevase poi, mentre Viale Rustici è chiusa. Ufficialmente per inventario, in realtà, in attesa di affidamento a nuovo gestore.
“Quale è la situazione giuridica dell’impianto di viale Rustici e quali iniziative sta assumendo il Comune a tutela del bene che rientra nel patrimonio comunale; quali sono gli impegni contrattuali verso il gestore e come sono maturati; se il Comune è a conoscenza del numero di lavoratori presso la struttura e nel caso, se siano necessarie iniziative e nel caso quali iniziative intenda assumere o abbia già assunto per assicurare la continuità del servizio a beneficio degli utenti e a tutela dei lavoratori anche dell’indotto” – chiedeva Lavagetto mesi or sono.
Ecco l’interrogazione integrale: PG 58507 – Interr. Lavagetto piscina viale Rustici
