Amministrative 2017 – Alfieri il “nome nuovo” del centrodestra?

0

Sicurezza e cultura. Due punti nevralgici per chi vorrà dare una sferzata alla città, due pilastri sui cui rifondare la città per riportare “Parma la bella” all’antico splendore.

Sicurezza e cultura, due esigenze della città, due punti cardinali di tutti i programmi elettorali fino a qui esposti ma da sempre cavalli di battaglia del centro destra. E di un civico, il primo a scendere in campo, che ha fatto delle passeggiate nelle zone di spaccio e degrado una bandiera divenuta spot elettorale: “Parma non ha paura”.

Lui, è Luigi Alfieri. Gli altri, Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, ovvero, il centro destra unito…nel non avere ancora un nome. Un nome forte, per lo meno, tra rinunce e smentite: Guido Dalla Rosa, l’ubaldiano Dino Pennacchietti, la stimata legale Claudia Pezzoni, il commercialista Fabio Lettera, il gastroenterologo De Angelis, la già in prima linea Laura Cavandoli. Ed ecco che il matching potrebbe essere servito.

Se mesi or sono prima gli uni poi l’altro smentivano qualsiasi forma di corsa a braccetto, seppur mandandosi segnali di stima reciproca, con l’avvicinarsi delle urne pare che le parti stiano rimuginando…su un possibile matrimonio.

In fondo Luigi Alfieri ha dalla sua lo zoccolo duro dei social e dei sostenitori del movimento apartitico figlio della voglia di rendere la città più sicura, con una netta riduzione del degrado e una regolarizzazione dell’immigrazione, temi carissimi alla Lega Nord, meno social ma più radicata sul territorio con un bacino di voti diverso ma ben compatibile con quello dell’attuale candidato civico.

E, dall’altra parte, Alfieri, appassionato di viaggi, cultura e urbanistica, li pone ai primi posti: temi carissimi a Forza Italia che fu. Sarà matrimonio? Sicuramente insieme potrebbero essere un connubbio fastidioso per i due super favoriti, il sindaco uscente Pizzarotti, e Paolo Scarpa, centro sinistra, mentre soli paiono debolucci.

Fantapolitica o realtà? Risponderà come sempre il tempo. Giriamo la clessidra e attendiamo. Tic-tac, tic-tac, tic-tac…..

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here