I Carabinieri della Stazione di Fidenza, su disposizione della Procura della Repubblica di Parma, hanno arrestato un uomo di 42 anni, HAIDAR Azzedine, gravemente indiziato, a vario titolo, di tentata estorsione, rapina e lesioni.
Le indagini
L’articolata attività investigativa, avviata dai Carabinieri in sinergia con la Procura della Repubblica di Parma, ha permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dell’uomo in relazione a diversi episodi criminosi avvenuti a Salsomaggiore Terme e Fidenza nel mese di aprile 2024.
I fatti
- 11 aprile 2024: La titolare di un’attività commerciale a Fidenza denuncia di essere stata minacciata da un uomo (poi identificato come HAIDAR Azzedine) che le ha intimato di consegnargli 40 euro. La donna, seppur terrorizzata, non ha ceduto alle sue richieste e l’uomo si è allontanato.
- 22 aprile 2024: Un cittadino marocchino denuncia ai Carabinieri di Fidenza di essere stato rapinato del proprio telefono cellulare all’interno di una tabaccheria. La vittima ha riferito di essere stata aggredita da HAIDAR Azzedine che, dopo avergli chiesto 20 euro e ricevuto un rifiuto, lo ha colpito al volto con un pugno e poi alla testa con un ombrello, procurandogli una copiosa fuoriuscita di sangue.
- 2 aprile 2024: A Fidenza, in un bar del centro, HAIDAR Azzedine ha aggredito e ferito un giovane che era intervenuto in aiuto di una donna che stava subendo le sue molestie. Il giovane, nel tentativo di bloccare l’aggressore, ha riportato una ferita da taglio al fianco sinistro.
L’arresto
Grazie alle indagini dei Carabinieri, coordinate dalla Procura della Repubblica, HAIDAR Azzedine è stato identificato e rintracciato a Salsomaggiore Terme. L’uomo è stato trovato in possesso di alcuni oggetti da punta e taglio, tra cui un rasoio a lama fissa.
I provvedimenti
Il 42enne è stato arrestato dai Carabinieri di Fidenza e si trova ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per rispondere dei reati di tentata estorsione, rapina e lesioni.
L’importanza della collaborazione tra le forze dell’ordine e la cittadinanza
L’operazione dei Carabinieri di Fidenza dimostra l’importanza della collaborazione tra le forze dell’ordine e la cittadinanza per contrastare la criminalità. Grazie alle denunce delle vittime e alle testimonianze dei cittadini, è stato possibile individuare e arrestare un pericoloso delinquente.