Parma, che brutto pesce d’aprile: il Catanzaro espugna 2-0 il Tardini

Parma, che brutto pesce d’aprile: il Catanzaro espugna 2-0 il Tardini. I ducali non avevano ancora perso in casa in questa stagione, prima o poi doveva succedere, forse. Ma ne avremmo fatto anche a meno. Solitamente il problema era la partita pre-sosta, in questo caso indigesto è stato il rientro. E anche la Colomba di Pasquaetta va per traverso e non poco.

Il boxing day di Pasquetta regala al Tardini il big match di giornata: Parma – Catanzaro: ducali per consolidare la vetta, Catanzaro per la rincorsa davanti a quasi duemila tifosi.

Pecchia perché la difesa: out Balogh, Osorio e Coulibaly dal primo si rivede in campo dopo il lunghissimo infortunio Valenti, con lui Delprato, Circati e Di Chiara. In mezzo vanno  Hernani ed Estevez, con Man, Bernabé e Benedyczak a supporto di Bonny.

Parte molto aggressivo il Parma, seppur un po rallentato in mezzo al campo con Bernabè che sbaglia appoggi a raffica. Al settimo Man ha una super occasione ma la spreca calciando contro Scognamillo.

Anche se Man è molto attivo, sono gli ospiti a passare: Situm la mette in mezzo dove Biasci sbuca tra Delprato e Circati bucando Chicizola: gran palla e gol facile, Catanzaro avanti. 

Il Parma costruisce ma non finalizza: Bonny per Man, ma il rumeno sparacchia su Fulignati da posizione meravigliosa. Poi tocca a Benek calciare prima fuori poi alto.

Il Parma sembra svegliarsi, aumenta aggressività e spinta, ma resta del tutto impreciso. Al 37esimo i ducali chiedono un tocco di mani su calcio da fuori di Hernani, sembra rigore, si arrabbia anche la panchina, ma Baroni lascia correre. 

Al 39esimo raddoppia il Catanzaro: calcio d’angolo battuto da Vandeputte, salta Antonini che si beve Valenti e infila Chichizola. Due a zero Catanzaro.

Il Parma continua a provarci ma con poca convinzione, Bonny lancia Man ma Fulignati gli dice no. Il primo tempo finisce 0-2. 

Pronti, via, si torna in campo con Charpentier al posto di Bonny. E dopo il grande spavento per una super palla di Sounas per Iemmello, che supera Chichizola ma trova Delprato sulla sua strada, proprio il congolese cerca di suonare la carica.

AL 51esimo si fa tutto da solo: si beve la difesa ospite e lambisce il palo. Due minuti dopo, in caduta, calcia da terra ma trova l’esterno della rete.

E ci si mette anche la sfortuna a vederci benissimo. Al 60esimo uno dei pochi corner battuti davvero bene dal Parma, ci pensa Estevez che la mette in mezzo: mischia furibonda, prova l’ultimo tocco Benek ma Fulignati in qualche maniera si salva.

Passa un minuto, e succede di nuovo di tutto: traversa di Sohm da fuori, Man rimette in mezzo ma Veroli anticipa la scivolata di Partipilo.

Il Parma chiede un altro rigore per un tocco in area su Charpentier, ma per Baroni va bene così. Il Parma fa piovere palle in area, ma gli uomini di Vivarini difendono in massa e con ordine, così i ducali. sfilacciati e frettolosi, faticano a trovare spazi buoni.

Gli ospiti sono tutti in un tiro di Ambrosino che fa la basare al palo a Chichizola battuto, poi, di nuovo, in cattedra Fulignati: prima risponde sul tiro a giro di Partipilo, poi respinge in corner il tentativo di Camara.

Ci tenta ancora Partipilo, ma non è giornata. Una giornata storta anche in casa, ci sta, doveva capitare. Ma anche no, anche se forse può servire per tornare sulla terra.

PARMA – CATANZARO 0 -2 

Marcatori: 11′ Biasci, 40′ Antonini (C)

PARMA: Chichizola; Delprato, Circati, Valenti (dal 72′ Ansaldi), Di Chiara; Estevez, Hernani (dal 61′ Sohm); Man (dal 72′ Camara), Bernabé, Benedyczak (dal 61′ Partipilo); Bonny (dal 46′ Charpentier). A disp: Turk, Corvi, Colak, Hainaut, Mihaila, Zagaritis, Cyprien. Allenatore: Fabio Pecchia.