Ruba cibo nella dispensa di un Hotel e aggredisce un cameriere: arrestato 37enne

Arrestato anche un tunisino evaso più volte dalla comunità di recupero

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Continuano i servizi straordinari di controllo del territorio in città; durante l’attività di controllo  svolta all’interno del Parco Falcone e Borsellino,  il  cane poliziotto Jago, ha segnalato la presenza di sostanza stupefacente nascosta nella fitta vegetazione.

Cio’ ha permesso agli agenti di rinvenire complessivamente circa 63 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish nascosti tra i cespugli pronta per lo spaccio.  La sostanza è stata sequestrata a carico di ignoti.

Durante  l’attività di controllo del territorio. le volanti  sono intervenute su diposizione della Sala Operativa presso un Hotel cittadino ubicato in zona ospedale per segnalazione di furto.

Le volanti giunte immediatamente sul posto, allo scopo di ricostruire i fatti,  hanno contatto il concierge  dell’Hotel  il quale ha riferito che un dipendente dell’hotel  aveva  appena sorpreso  un uomo  incappucciato intento a rubare della merce, nella fattispecie generi alimentari,  custodita nel magazzino esterno dell’Hotel.

L’uomo vistosi scoperto, allo scopo di guadagnarsi al fuga ha iniziato una colluttazione con il dipendente dell’hotel, senza riuscire nel suo intento, poiché bloccato e consegnato ai poliziotti nel frattempo intervenuti. I poliziotti hanno inoltre ritrovato nascosti dietro al siepe  che  delimita il confine tra l’hotel ed un altro esercizio commerciale, generi alimentari precedentemente rubati dal magazzino dell’Hotel.

Alla luce dei fatti l’uomo portato in Questura è stato identificato per un cittadino italiano 37enne con  a carico numerosi pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti.

 Al termine delle incombenze di rito, il 37enne è stato arrestato per il reato di rapina impropria. Dell’arresto è stata data immediata notizia all’Autorità Giudiziaria che ha disposto che l’uomo venisse trattenuto presso le Camere di sicurezza della Questura in attesa in attesa del giudizio di convalida.

Ieri pomeriggio il personale della Squadra Mobile ha invece tratto in arresto un cittadino tunisino 30enne in ordine al decreto di sospensione  immediata della misura dell’esecuzione della pena al domicilio con ordine di accompagnamento presso il più vicino istituto penitenziario  emesso in data 21.02.2024 dall’Ufficio di sorveglianza di Reggio Emilia.

L’uomo ristretto al regime degli arresti domiciliari presso una Comunità cittadina, ha piu’ volte violato il regime gli arresti domiciliari.  L’ultimo episodio risale al 19 febbraio u.s.

Accompagnato in Questura dopo le formalità di rito, il 30 è stato associato presso al casa Circondariale di Parma.

 Continuano senza soluzione di continuità i servizi straordinari di controllo del territorio in città  allo scopo di innalzare i livelli di ordine e sicurezza pubblica  e di contrastare le varie forme di illegalità nelle aree più sensibili del territorio.

Nella giornata di ieri, infatti, si sono nuovamente svolti i servizi straordinari controllo del territorio, finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti e del crimine diffuso.

Le pattuglie delle Volanti coordinate da un  Funzionario della Questura, sono state supportate da diversi equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia,  da  un team di cinofili antidroga della Questura di  Bologna,   nonché   da un nucleo specializzato della Polizia Locale, con il compito  di verificare la regolarità  di alcuni esercizi commerciali del centro cittadino.

Il servizio ha visto una minuziosa attività di controllo in zona stazione nel quartiere San Leonardo e presso il Parco falcone e Borsellino, spesso oggetto  di segnalazioni di fenomeni di degrado urbano, spaccio di sostanze stupefacenti e teatro di reati di tipo predatorio.

 Nello specifico, durante l’attività di controllo  svolta all’interno del Parco Falcone e Borsellino,  il  cane poliziotto Jago, ha segnalato la presenza di sostanza stupefacente nascosta nella fitta vegetazione. Cio’ ha permesso agli agenti di rinvenire complessivamente circa 63 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish nascosti tra i cespugli pronta per lo spaccio,  La sostanza è stata sequestrata a carico di ignoti.

Nel corso del servizio sono state complessivamente controllate

Durante  l’attività di controllo del territorio. le volanti  sono intervenute su diposizione della Sala Operativa presso un Hotel cittadino ubicato in zona ospedale per segnalazione di furto.

Le volanti giunte immediatamente sul posto, allo scopo di ricostruire i fatti,  hanno contatto il concierge  dell’Hotel  il quale ha riferito che un dipendente dell’hotel  aveva  appena sorpreso  un uomo  incappucciato intento a rubare della merce, nella fattispecie generi alimentari,  custodita nel magazzino esterno dell’Hotel.  L’uomo vistosi scoperto, allo scopo di guadagnarsi al fuga ha iniziato una colluttazione con il dipendente dell’hotel, senza riuscire nel suo intento, poiché bloccato e consegnato ai poliziotti nel frattempo intervenuti. I poliziotti hanno inoltre ritrovato nascosti dietro al siepe  che  delimita il confine tra l’hotel ed un altro esercizio commerciale, generi alimentari precedentemente rubati dal magazzino dell’Hotel.

Alla luce dei fatti l’uomo portato in Questura è stato identificato per un cittadino italiano 37enne.  con  a carico numerosi pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti.

  Al termine delle incombenze di rito, il 37enne è stato arrestato per il reato di rapina impropria. Dell’arresto è stata data immediata notizia all’Autorità Giudiziaria che ha disposto che l’uomo venisse trattenuto presso le Camere di sicurezza della Questura in attesa in attesa del giudizio di convalida.

In sede di udienza  di convalida,  l’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto e ha applicato la misura cautelare dell’obbligo di presentarsi quotidianamente  alla Polizia Giudiziaria fino alla prossima udienza fissata per il  25 marzo.

Ieri pomeriggio il personale della Squadra Mobile ha tratto in arresto un cittadino tunisino  30enne in ordine al decreto di sospensione  immediata della misura dell’esecuzione della pena al domicilio con ordine di accompagnamento presso il piu vicino istituto penitenziario  emesso in data 21.02.2024 dall’Ufficio di sorveglianza di Reggio Emilia.  L’uomo ristretto al regime degli arresti domiciliari presso una Comunità cittadina, ha piu’ volte violato il regime gli arresti domiciliari.  L’ultimo episodio risale al 19 febbraio u.s.

Accompagnato in Questura dopo le formalità di rito, il 30 è stato associato presso al casa Circondariale di Parma.

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