Meno tasse, più risparmi: come proteggere il patrimonio con Metatasse

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Fare impresa in Italia sembra sempre più difficile: l’aumento iperbolico dei costi dell’energia e delle materie prime si è sommato al carico spesso asfissiante della pressione fiscale. Si parla dell’Iva, dell’Irpef, dell’addizionale Irpef, dell’Irap, dell’Iri, dell’Ires, dei contributi Inps, del diritto annuale alla CCIAA e di altre imposte minori. Non stupisce che in questo scenario stia via via riducendosi il numero delle nuove attività, in parallelo a un drammatico aumento dei fallimenti. Guardando ai dati Istat si scopre che già nel primo trimestre del 2022 – e quindi prima della fase acuta dell’aumento dei prezzi – è stato registrato un calo delle creazioni di nuove imprese, pari all’8,6%; nello stesso periodo si sono registrati 1.940 fallimenti, con un aumento sensibile rispetto al 2021. Le ultime indagini mostrano inoltre un incremento concreto delle imprese a rischio di default, con un consistente aumento dei debiti finanziari. Non ci sono dubbi sul fatto che in Italia, dove il livello di tassazione può benissimo superare il 60%, fare impresa richieda una buona dose di audacia. Ma non si deve per forza sottostare a un labirintico e complesso regime fiscale senza fare del proprio meglio per pagare meno tasse, pur restando pienamente nell’ambito della legalità: gli esperti di Metatasse aiutano infatti da tempo i propri clienti – piccole e medie imprese, professionisti e artigiani – a ridurre concretamente il carico fiscale, arrivando a tagliare fino al 50% delle tasse. A dimostrare che il sistema fiscale italiano abbia grossi problemi sono del resto le cifre riguardanti l’evasione, così come comunicate pochi mesi fa dall’Agenzia delle Entrate: ogni anno entrano nello Stato solo 10 miliardi di euro a fronte dei 70 miliardi da riscuotere. Ma non è certamente quella la soluzione per garantire la crescita e la stabilità della propria attività: le tasse sono un “male” necessario e ineliminabile, che però può essere moderato grazie a una buona strategia fiscale.

Come ridurre le tasse da pagare con Metatasse

Ma come ridurre le tasse da pagare pur restando pienamente all’interno dei limiti tracciati dal legislatore? Di certo né il singolo professionista né la singola impresa possono cambiare le carte in tavola, decidendo in modo arbitrario quali e quante imposte pagare. La via, come spiegano i consulenti di Metatasse, un team di esperti nei diversi ambiti della gestione fiscale delle imprese, è quella della programmazione. Non si tratta di qualcosa di totalmente nuovo: da anni, anzi, da decenni le grande imprese possono contare su degli uffici interni dedicati esclusivamente allo studio delle opportunità messe a disposizione dalle legge per ridurre le imposte da pagare. Grazie ai consulenti di Metatasse anche le micro, le piccole e le medie imprese, nonché i liberi professionisti e gli artigiani possono approfittare di queste opportunità.

Una programmazione fiscale per salvaguardare il patrimonio

L’imprenditore o il professionista che si rivolgono a Metatasse è chiamato a prendere atto di un fatto peraltro evidente per chi fa impresa da qualche tempo: quello italiano è un labirinto fiscale impossibile da affrontare da soli in modo efficace. Periodicamente vengono aggiunte nuove complicazioni, nuove regole, nuove distinzioni, e nessuno può dedicare a questa variazioni un’attenzione sufficiente per riuscire a comprendere tutto il necessario. Ed è per l’appunto da questo assunto iniziale che è si è sviluppata la squadra di Metatasse, costituita da tanti diversi consulenti, tra commercialisti e giuristi, ognuno specializzato in un ambito specifico e ristretto della gestione fiscale di un’impresa. In questo modo le aziende e i professionisti possono continuare a concentrarsi sulla crescita del proprio core business, affidando la creazione di una strategia fiscale ad hoc al proprio consulente di fiducia, che andrà ad affiancare il commercialista.

Il Metodo Metatasse segue dei passaggi ben precisi per calmierare gli F24 che regolarmente arrivano all’impresa: si parte da un’analisi completa dell’attività per poi passare all’individuazione di soluzioni fiscali su misura e incontestabili. A quel punto è possibile creare una programmazione strategica per tagliare il peso dell’incudine fiscale, riducendo concretamente le uscite e proteggendo il patrimonio personale e aziendale.

La legge italiana mette a disposizione tante opportunità per ridurre il carico fiscale, ma nessun imprenditore e nessun commercialista, da solo, può riuscire a sfruttare queste possibilità: sta qui la forza di un team di specialisti come quello di Metatasse.

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