Ospedale, i sindacati: “Lettera dei medici spontanea o “ob torto collo”?

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È in bella evidenza nella pagina intranet “chiunque ha bisogno qui viene accolto” e ci permettiamo di aggiungere*ci mancherebbe pure* venisse meno il principio sul quale si fondamenta la sanità pubblica.

Chiediamo, perché leggendo quanto riportato dal sito e riferitoci dai lavoratori, se questa è una chiamata a raccolta della dirigenza? È una chiamata a raccolta obtorto collo?

Le firme in calce all’articolo, esprimono la compattezza di chi? Dei lavoratori non certo , anzi la maggioranza di loro esprime al contrario totale dissenso verso quanto esposto.

Non abbiamo mai letto di accoglienza negata, ma abbiamo letto altri argomenti riportati dalla stampa nazionale e locale.

Se la Dirigenza fa quadrato attorno a sé stessa, i lavoratori sono liberi grazie alla legge 300/70 meglio conosciuta come statuto dei lavoratori di esprimere attraverso le Organizzazioni Sindacali che vorranno, il loro dissenso.

Ci riferiscono anche di commenti oscurati sui social inerenti a questo argomento, se fosse vero sarebbe di una gravità inaudita.

L’accoglienza nulla centra con quanto appreso dalla stampa relativo alle situazioni che vedono protagonista il massimo Dirigente.

È nostra opinione che quanto letto, rappresenta un distaccamento ulteriore tra Direzione e lavoratori, che ripetiamo hanno dignità, capacità professionali ed umane e possono esprimere il loro dissenso attraverso le Organizzazioni Sindacali.

La segreteria provinciale NurSind Parma – CUB sanità

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