Via Mazzini, Viale Mariotti e Cittadella: il punto sui lavori. L’attacco della Lega: “Cantieri mal gestiti”

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In consiglio comunale hanno tenuto banco le opere pubbliche: a breve finiranno i lavori lungo il marciapiede di via Mazzini – ha fatto sapere Michele Alinovi, assessore ai Lavori pubblici. Tempo permettendo, entro fine novembre sarà chiuso il primo step di opere in Via Mazzini e in Viale Mariotti.

“Poi – ha ricordato Alinovi – il prossimo anno il cantiere proseguirà, dopo la pausa prevista in seguito al completamento della prima fase dei lavori per la parte conclusiva degli interventi verso piazza Garibaldi e verso la testata ovest di via Mazzini nei pressi del caffè Tubino”.

Quanto alla possibilità di prevedere una ciclabile in via Mazzini Tiziana Benassi ha spiegato che ricavare una pista in sede propria comporterebbe la cancellazione degli stalli auto vigenti.

Entro fine novembre inizieranno invece i lavori Cittadella per un primo miglioramento provvisorio dell’illuminazione pubblica, ora carente. Poi, il cantiere per le opere più sostanziose, verrà allestito nel 2020.

I primi interventi saranno in via Pizzi dove sarà migliorata la luce esistente e saranno piazzati faretti sul portone d’ingresso e altri a illuminare la parte buia lungo il passaggio che conduce all’interno.

assessore ha sottolineato che grazie all’attuale Amministrazione per la prima volta ci sarà una riqualificazione dell’illuminazione anche nella parte bassa, “sarà un progetto architettonico di ampio respiro con il coinvolgimento della Soprintendenza. Ci saranno pali e una illuminazione diffusa per un cambio di passo decisivo rispetto a una situazione che concordo non si può più tollerare”.

Ma i lavori previsti la prossima estate dovranno essere compatibili con gli eventi in programma nel parco.

Lega: “Centro Ostaggio di cantieri infiniti e mal gestiti” – Dal 17 giugno viale Mariotti è chiuso per lavori di impermeabilizzazione del sottopassaggio del Ponte Romano e del mercato coperto della Ghiaia. Sarebbero dovuti finire ad agosto. I lavori per l’allargamento dei marciapiedi e la sistemazione di via Mazzini dovevano terminare a metà settembre. E invece, dopo quasi 2 mesi entrambi questi cantieri sono ancora aperti.

Solo il 24 settembre una corsia di viale Mariotti è stata riaperta, finalmente alleggerendo via Garibaldi strangolata dal transito di ben 8 linee urbane di bus e altre extraurbane deviate dal Lungoparma. Residenti e commercianti del Centro non ne possono più di essere ostaggio della scarsa capacità di programmare e gestire i cantieri dimostrata da questa amministrazione”, dice Laura Cavandoli parlamentare e consigliere comunale parmigiana della Lega che ha presentato un’interrogazione alla Giunta per sapere se ci sarà mai un termine “a questa storia infinita”.

“La risposta dell’Assessore – prosegue l’esponente del Carroccio – è stata insoddisfacente: non ha dato nessuna certezza sui tempi, abbiamo desunto che le strade riapriranno probabilmente a dicembre. I lavori in via Mazzini sono costati 700 mila euro per allungare un marciapiedi senza prevedere una pista ciclabile e trovo che fare un cantiere così impattante e costoso senza prevederne una sia poco lungimirante, così come rinviare parte dei lavori al prossimo anno, proprio nell’anno della Capitale della Cultura. La gestione di questi cantieri testimonia la scarsa capacità di programmazione di questa giunta con costi e disagi che gravano sui parmigiani”.

 

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