Ancora rabbia per l’associazione Anmic di Parma che si occupa delle persone con disabilità. I ladri hanno rifatto visita nella sede di via Stirone.
Questa volta non hanno portato via nulla. Non c’era del resto più nulla da rubare dopo la visita dello scorso fine febbraio. I volontari dopo il furto infatti si occupano di portare via le attrezzature e i beni di valore da allora. I ladri non hanno potuto far altro che prendere d’assalto la macchinetta del caffè e bevande, portado via solo le monetine che in tutto saranno state poco più di una decina di euro. Nel trambusto comunque creato uno dei malviventi si è anche tagliato lasciando sul pavimento delle gocce di sangue. I ladri hanno lasciato così solo ingenti danni, avendo sfondato un infisso per poter entrare.
Lo scorso mese i malviventi avevano rubato oltre 5mila euro di attrezzature, un colpo doppiamente vigliacco perché colpisce associazioni che si occupano di disabilità. I computer e i tablet rubati, infatti, avevano installato software utilizzati per favorire l’apprendimento dei ragazzi con difficoltà. Qualche giorno dopo, grazie all’appello dell’associazione, una colletta dei cittadini era riuscita a raccogliere fondi necessari per ricomprare alcune delle attrezzature.
