Elezioni- Lucia Annibali si presenta a Parma col Pd: “Felice di partire da qui”. Tra le preferite di Renzi, candidata in 3 regioni

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Rinasce a Parma Lucia Annibali. Rinasce come donna e come politica, in prima fila da anni per la lotta contro la violenza sulle donne. Chiusa la porta della sofferenza – dopo la condanna all’ergastolo nel maggio del 2016 di Luca Varani, il suo ex compagno ed aguzzino che assoldò due persone per sfregiarla con l’acido – Annibali è lieta di iniziare il suo nuovo percorso proprio da Parma, la città che l’ha accolta nel suo periodo di cure e riabilitazione, dopo l’aggressione è stata infatti portata immediatamente al Centro Grandi Ustioni dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Parma. Nel 2015 poi il sindaco Pizzarotti le concede la cittadinanza onoraria.

Su sua stessa ammissione, dopo lunghe riflessioni, l’avvocatessa ha deciso di scendere in campo con il Pd. Annibali è già membro della commissione e task force del ministero delle pari opportunità, per lei nel 2016 il tour nelle scuole italiane per parlare con i giovani. Ora corre per un seggio alla Camera dei Deputati. Un impegno che va oltre alla semplice voglia di riscatto dopo la violenza, un impegno che il segretario del Pd, Matteo Renzi, non ha voluto farsi scappare.

I candidati del Pd nel collegio che comprende Parma sono stati così presentati questa mattina, 31 gennaio, nella sede del Partito Democratico di via Treves.

 

Presenti e ricandidati il deputato Giuseppe Romanini e il senatore Giorgio Pagliari. Assente per motivi istituzionali, ma candidata al Senato, l’assessore in Emilia Romagna alle politiche agricole e ambientali, Paola Gazzolo. Il capolista del proporzionale a Parma sarà invece Andrea Orlando, ministro della giustizia, e portavoce di una frangia del Pd che lo voleva alla segreteria del partito alle scorse primarie, frangia forte nel territorio parmense.

A fare gli auguri di buon auspicio per questa campagna elettorale appena iniziata, e presentare i nuovi volti in corsa, il segretario del Pd provinciale, Nicola Cesari, e il segretario cittadino Pd, Michele Vanolli che hanno ribadito: “Da parte nostra abbiamo figure competenti e già in prima linea. In parlamento si va per fare le leggi e bisogna essere preparati, non si va a rappresentare un click”.

Da parte dei ricandidati Pagliari e Romanini la soddisfazione di veder riconosciuto e premiato il lavoro nel primo mandato e un saluto a Patrizia Maestri. L’esclusione dell’ex sindacalista e deputata Pd nello scorso mandato per far posto alla new entry Lucia Annibali, professionista stimata ma non vicina al territorio parmense, ha fatto non poco discutere.

 

L’avvocatessa pesarese nata ad Urbino, è candidata quindi nella lista uninominale di Parma (dove l’ha voluta Renzi) ma è anche capolista al proporzionale nel collegio plurinominale di Pescara, Chieti e Vasto. Annibali inoltre sarà capolista anche nel collegio di Torino 2 e in quello del Piemonte nord. Non si può dire che Renzi non punti sulla promettente Lucia Annibali.

Lucia Annibali resterà a Parma fino a lunedì ma da parte sua la promessa di tornare il più possibile in città nelle prossime settimane. “Le mie parole d’ordine? Disponibilità e positività”.

LA COALIZIONE- Nella coalizione del Partito Democratico compaiono anche + Europa con Emma Bonino, il neo partito della ministra Lorenzin, Civica PopolareInsieme, che unisce gli ex Verdi con il Partito Socialista Italiano e altre forze del centro sinistra, . Per il collegio di Parma, con Insieme, l’ex assessore di Felino Rosina Trombi.

(Arianna Belloli)

 

 

 

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