La denuncia – Piazzale Pablo, quei ragazzini terribili che lanciano i sassi contro le auto che passano

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Un gioco idiota, un’alternativa alla noia, l’educazione che non c’è e la responsabilità che scappa di mano, così una banda di minorenni prende a sassate le auto che passano. Tra paura, e rabbia delle vittime.

Le segnalazione arriva dalla lettera firmata di una lettrice: “Vorrei mettervi al corrente su un increscioso episodio che mi è capitato oggi (domenica, ndr) pomeriggio” – inizia la missiva.

Il dove è Piazzale Pablo, da sempre traballante polveriera del disagio, grandi compagnie, palazzi popolosi e variegati, melting pot di famiglie operaie e integrazione, spazi condivisi.

“Insieme al mio compagno ed alla mia nipotina percorrevo in auto la via che costeggia P.le Pablo, quella che collega Via Bocchi a Viale Piacenza. Improvvisamente abbiamo sentito rumori fortissimi contro i vetri e la carrozzeria dell’auto. Sembravano spari ma quasi sicuramente erano sassate. Ci siamo subito fermati per vedere cosa era successo ed immediatamente un gruppo di ragazzini, che sono i teppistelli del quartiere e che erano nascosti tra le auto in sosta, si sono dati alla fuga. Io ho prontamente avvertito le forze dell’ordine ed il mio compagno li ha rincorsi.

Solo in seguito ho saputo che ci sono state altre vittime della sassaiola. Purtroppo questo gruppo, che è formato per lo più da ragazzini minorenni, spadroneggia nel quartiere e non è nuovo ad atti vandalici e a soprusi verso persone ed animali. Sono parecchio sfrontati e molto sicuri di se. Ritengo che siano pericolosi. Purtroppo pochi hanno il coraggio di segnalare tutto ciò”.

Ma queste non sono le uniche prodezze.

“Poco tempo fa uno di loro lanciava bottiglie da 1,5 lt piene d’acqua dalla finestra del terzo piano…vere e proprie bombe”.

E, prima o poi, il timore condiviso è che qualcuno possa farsi male. Via Isola. Il Federale. Le grandi compagnie e le epoche difficili. Il passato è futuro, è oggi. E torna a far paura.

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