Desports, il Parma, i soldi e gli investimenti bloccati: i tifosi ducali possono stare tranquilli

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Soldi dalla Cina e investimenti nel calcio, facciamo chiarezza. L’articolo uscito nei giorni scorsi su calcioefinanza (fai click qui per leggerlo integralmente) ha messo in allarme anche i suppoters gialloblù.

Facciamo un po’ di chiarezza, consapevoli che l’assenza di notizie di Jiang Lizhang, dopo la sua comparsa in città ai primi di luglio possa procurare un consapevole allarme. Ma immotivato: I soldi sono arrivati quasi tutti, e presto verrà ufficializzato il nuovo organigramma – dice a Parmapress24 una fonte vicina alla società.

Andiamo per gradi. Chi è Desports? Per chi non conoscesse ancora la holding che ha acquistato il 60% di Parma Calcio 1913, vi rimandiamo al nostro approfondimento: Desports, tutto ciò che dovete sapere.

Tornando a bomba a quanto emerso nei gironi scorsi, il governo di Pechino avrebbe varato  una nuova normativa che regolamenta gli investimenti all’estero di soggetti residenti in Cina volta a ridurre l’esportazione di capitali verso settori non considerati più strategici e a sostenere l’economia nazionale. Nel mirino diversi settori che vanno dall’immobiliare fino ai club sportivi.

Considerato che le squadre d’Europa made in China sono 28, fra cui l’Aston Villa, l’Atletico Madrid e le nostre Parma, Milan e Inter, l’allarme scattato nei tifosi ducali è comprensibile. I rossoneri sono di proprietà di Sino-europe Sports, in capo a Yonghong Lì, i nerazzurri sono controllati per il 70% dal gruppo Suning. In generale, l’Italia è la terza destinazione del vecchio continente per gli investimenti cinesi: nel nostro paese hanno già investito 168 gruppi provenienti dall’estremo oriente. Investire nel calcio non verrà vietato, ma sarà dunque fra le attività “limitate” dal governo.

Nessun allarme in casa Parma – La limitazione che viene messa riguarda i nuovi investimenti, quelli già programmati non dovrebbero avere alcun problema – ci assicurano.

Il ritardo in questo momento è legato al fatto che Desposrts diventerà socio di maggioranza, e questo richiede un processo più lungo perchè la Cina, per garantire i propri imprenditori ma anche quelli esteri, quando si tratta di acquisizioni di maggioranze di società, applica controlli molto severi e attenti. Che possono avere tempi lunghi.

Ma ormai, le procedure sono quasi terminate. La maggior parte dei fondi già arrivati, almeno una decina di milioni, gli altri, arriveranno a breve, insieme ad alcune novità.

Parola di fonte credibile, parola di boy scout. Che dicono ai tifosi di attendere fiduciosi.

 

 

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