Bocconi avvelenati: parte campagna informativa. Nel 2017 sono 4 i casi positivi

0

A fronte delle continue segnalazioni di ritrovati bocconi sospetti avvelenati nei parchi e aree cani cittadine l’amministrazione avvia una campagna di informazione e sensibilizzazione.

Ne hanno parlato, nel pomeriggio, nel corso di una conferenza stampa, il sindaco, Federico Pizzarotti; l’assessore all’ambiente, Gabriele Folli e Alessandra Uni, presidente Guardie Ecologiche Volontarie Legambiente – GELA.

“E’ questa l’occasione – ha spiegato il sindaco Federico Pizzarotti – per fare il punto sul tema dei bocconi avvelenati, per illustrare le attività che il Comune svolge in collegamento con Ausl, con Gela ed il coinvolgimento della Polizia Municipale”. Il Comune, in queste circostanze, emana un’ordinanza ad hoc per attivare controlli e per presidiare il territorio, in modo da avvisare i possibili fruitori di un’area della situazione che si è venuta a creare.

“Abbiamo organizzato un tavolo di lavoro – ha spiegato il sindaco – con Gela e Ausl per capire quali misure possono essere messe in campo per prevenire questo tipo di azioni. Vogliamo fare una campagna informativa per rendere più consapevoli coloro che frequentano queste zone ed a favore della cittadinanza in generale in modo da aumentare l’attenzione e la consapevolezza. Inoltre intendiamo organizzare un momento pubblico con i soggetti interessati per parlare di questo argomento”.

Il primo cittadino non ha escluso la possibilità di ricorrere alla videosorveglianza itinerante dopo la richiesta di alcuni cittadini attraverso una petizione online. Le telecamere fisse infatti non sarebbero pienamente efficienti. Meglio quindi, secondo il sindaco, fare come si è fatto per l’abbandono rifiuti con telecamere mobili che di volta in volta vengono spostate e possono catturare a sorpresa i malintenzionati.

L’assessore all’ambiente, Gabriele Folli, ha rimarcato che nel 2016 ci sono state 6 segnalazioni tutte negative. Nel 2017, ad oggi, il numero è stato di 7 di cui 4 sono risultate positive: parco Lubiana, parco Martini e via Olimpia.

Si è ricordato inoltre le conseguenze in campo penale per questi atti criminosi che non sono leggere: si rischiano pene da 3 mesi a 18 mesi e multe fino a 30 mila euro.

L’amministrazione ha annunciato che sarà predisposto un numero unico per fare le segnalazioni, quello della Polizia Municipale: 0521 40521. Sono infatti gli agenti della Municipale che devono essere tempestivamente chiamati per segnalare bocconi sospetti così da far partire la prassi amministrativa e le indagini necessarie a cercare di individuare il colpevole. Le raccomandazioni sono infatti quelle di non prendere mai in mano un boccone avvelenato ma di chiamare le autorità preposte.

Alessandra Uni, residente Guardie Ecologiche Volontarie Lega Ambiente – GELA, ha sottolineato che, a seguito delle segnalazioni e delle notizie apparse sugli organi di informazione, le Gela si sono mobilitate. E’ stata fatta una serata formativa dei volontari con i carabinieri forestali . “Abbiamo avviato controlli nei parchi con particolare riferimento a quelli oggetto di ritrovamento di bocconi. Sono state raccolte testimonianze ed è stata effettuata attività formativa e di sensibilizzazione. Il nostro obiettivo è quello di effettuare le perlustrazioni del caso, le verifiche e e le bonifiche del caso, per questo collaboriamo in modo stretto con la Polizia Municipale ed i carabinieri forestali con cui stiamo portando avanti un lavoro proficuo”.

Il lavoro sinergico delle realtà coinvolte, degli enti e delle istituzioni, accompagnato dalla sempre fondamentale collaborazione dei cittadini per le segnalazioni, sarà fondamentale per sviluppare dei controlli mirati, con le opportune bonifiche sanitarie e una apposita attività perlustrativa, cui seguiranno le procedure adeguate, attraverso sanzioni pecuniarie e penali, come già previsto, per sradicare un fenomeno che si è fortemente esteso e che mina la sicurezza di tutti.

La sensibilizzazione e l’informazione giocano un ruolo significativo per tutti i cittadini che frequentano le aree verdi e i parchi cittadini insieme ai loro amici animali: per questo il Comune ha deciso di sviluppare una campagna comunicativa dedicata, con manifesti, affissioni, cartelli indicativi e di allerta e un momento pubblico di incontro e confronto divulgativo. Manifesti e volantini verranno appesi in tutte le aree idonee come parchi, negozi per animali e altri.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here