Giuseppe Pellacini, consigliere di Centristi per Parma, accusa il sindaco Pizzarotti di non agire per fermare il fenomeno di delinquenza giovanile che negli ultimi giorni è sfociato in due episodi di violenza in via Mazzini: “Due aggressioni in pieno centro, in pieno giorno e l’Amministrazione Pizzarotti continua a dormire tranquilla. Pizzarotti troverà scuse senza accorgersi che da anni denunciamo pericolosità sociale di quel tipo”.
“Si parlerà anche di telecamere, sorveglianza, controllo di vicinato: – continua il consigliere – belle parole, utili solo in alcuni casi. In questi casi, invece, servono più vigili per le strade, più controlli, più attenzione e non solo in via Mazzini. Lo dico da anni ma nessuno ascolta.
Esattamente quattro anni fa parlavo delle gang che si radunavano in Bassa dei Magnani, i commercianti segnalavano risse continue e raduni che creavano non pochi problemi ai passanti. La morale è che i negozi hanno chiuso, ci fu una rissa con gravi conseguenze e si tornò a dormire sonni tranquilli in Comune, comunque a non far nulla per salvaguardare la sicurezza dei cittadini.
L’abbandono più totale ha portato alla deriva sociale che si è vista per un periodo anche nei borghi attorno a piazzale Boito, erano segnalati gruppi in cui scoppiavano risse e infastidivano i passanti.
Occorre che i vigili non vengano messi davanti alle scuole per far passare i ragazzi, ci possono pensare i nonni-vigile Auser. Mi è stato detto che in alcuni casi la polizia municipale è indispensabile, qualche giorno fa ho visto in piazzale Santafiora un agente che solitamente rileva incidenti stradali mettere la transenna a bloccare il passaggio auto. Non bastava un nonno-vigile visto che non c’è pericolo? Lo stesso agente di polizia municipale non poteva essere impiegato per qualche passaggio in centro o dove vengono segnalati problemi? Non solo in via Mazzini, per inteso.
L’altra domanda inquietante è come mai ragazzi così giovani diventano così violenti. Hanno agito forse sotto l’effetto di droghe? O per astinenza? Dovremmo chiedercelo tutti visto che, a quanto rivelano le cronache, lo spaccio imperversa ormai ovunque da via Trento a viale dei Mille. Un problema segnalato da anni a cui l’Amministrazione ha sempre dato una sola risposta: “la polizia municipale non lo può fare”. Ora, in campagna elettorale, è stata creata una task force – ai volontari il sentito ringraziamento da parte di tutta la città – che viene mandata a verificare anche i sacchetti dell’immondizia. Da qualche parte si dovrà pur iniziare.
Resta solo da sperare che la dolce brezza della campagna elettorale svegli l’Amministrazione dormiente come se fosse la bella addormentata e che all’orizzonte spunti qualche ulteriore possibilità di recupero della sicurezza vera così che non si verifichino più casi simili”.