Parmigiana aggredita e salvata dallo spray al peperoncino, Rainieri e Fiazza: “Ora il Prefetto e Pizzarotti aprano gli occhi”

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“E’ notizia di queste ore come una parmigiana, aggredita lungo Viale dei Mille, ormai terra solo di pusher e paura, si sia salvata da uno scippo grazie a una buona dose di reattività e alla bomboletta di spray al peperoncino custodita nella borsetta, che ha prontamente spruzzato in faccia al proprio aggressore. Ora il prefetto continuerà a sollevare dubbi su utilità e sicurezza di questo strumento di difesa?”.

Fabio Rainieri, vice presidente leghista dell’assemblea legislativa dell’Emilia Romagna è caustico, dopo l’ennesimo episodio di violenza avvenuto in città. “La vittima è uscita quasi indenne solo grazie a una bomboletta di spray al peperoncino – precisa Rainieri – sistema di autodifesa che la Lega Nord ha sempre sostenuto essere di massima utilità e che spesso abbiamo suggerito al sindaco di Parma di far adottare alle cittadine. Adesso Pizzarotti inizierà a valutare la possibilità, o deve scapparci la vittima?”

“Ora tutti i benpensanti mascherati dietro la bandiera del PD che, quando ho deciso, con la mia amministrazione, di donare alle donne di Fontevivo una bomboletta spray al peperoncino per la festa della donna, mi hanno attaccato e criticato, avranno capito che non era un’idea così assurda?” – incalza Tommaso Fiazza, sindaco di Fontevivo eletto tra le fila del Carroccio. “Persino la direttrice del centro antiviolenza, dottoressa Frigeri, ebbe da ridire. Spero abbia cambiato idea. Io non ho mai invitato nessuno a usarla a sproposito – chiude Fiazza – ma credo che averla in borsetta garantisca un minimo di sicurezza in più, in caso di necessità. Non auguro a nessuna donna un faccia a faccia con un aggressore, ma auguro a chi ne avrà la sventura di essersi premunita, alla faccia di moralisti benpensanti e parolieri dalle grandi promesse e zero fatti”.

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