AGGIORNAMENTO 3 – Sabato mattina 10 febbraio 2024, un secondo alle 10 27: nuova scossa dello sciame in atto; di magnitudo 3.6 registrata nel comune di Langhirano.
AGGIORNAMENTO 2 – Nuova scossa consistente, avvertita nitidamente in tutta la provincia, è stata registrata alle 17.38 con epicentro nel comune di Langhirano con magnitudo 3.7 scala Richter.
AGGIORNAMENTO 1 – Dopo una notte piuttosto movimentata con alcune scosse 3.4 le più forti fino a questo punto fatte registrare dallo sciame sismico, alle 13.06 nel comune di Cakestano l’Ingv ha registrato un movimento di magnitudo 4.2 avvertito nitidamente non solo nella zona dell’epicentro ma anche a Parma e zone pianeggianti.” La scossa è stata avvertita dalla popolazione ma dalle prime verifiche al momento non risulterebbero danni a persone o cose”, riferisce una nota della Protezione civile.
ARTICOLO ORIGINALE – Questa mattina si è tenuto un vertice fra i sindaci dei Comuni della Val Parma interessati dall’evento. Il sindaco di Parma Michele Guerra ha inviato un messaggio di allerta alla cittadinanza: “Stiamo tenendo monitorata la situazione insieme alla Protezione Civile e agli enti preposti alle emergenze. Vi invitiamo a seguire le norme di comportamento specifiche che trovate sul sito della Protezione Civile”.
Nel corso del pomeriggio avevamo avuto la tentazione di ritenere terminata la sequenza sismica che aveva avuto inizio alle 00.37 di mercoledì 7 febbraio 2024 (ML 2.5): invece, mentre scriviamo, l’appennino parmense continua a tremare, sempre in Val Parma, in una zona che interessa soprattutto i comuni di Langhirano e Calestano, ma che fa sentire i suoi effetti anche più lontano. L’evento delle ore 10.49 del 7 febbraio con epicentro a 5 km NE di Calestano (ML 3.2), era stata avvertita piuttosto nitidamente anche nei piani bassi delle abitazioni anche in zone pianeggianti distanti, come a Fidenza e pure nel capoluogo di Parma, da dove, invece, non arrivano segnalazioni per quella leggermente più forte che ha fatto sobbalzare questa sera, mercoledì 8, alle 22.30 (magnitudo 3.3), gli abitanti della Val Parma (inizialmente stimata tra 3.1 e 3.6, a 5 Km ad Ovest di Langhirano). Alle 22.53, poi altro “ciocco”, da 3.1, a 7 km a Nord Est di Calestano.
La tregua si era registrata solo tra le 16.50 e le 21.31: dopo la sequenza è ripartita. Da segnalare che ci sono stati anche nuovi episodi a Montefiorino (MO) e si è aggiunta anche Fosciandora (Lucca), tutti comunque riconducibili allo sciame delle ultime ore, che ha fatto registrare, mentre scriviamo, solo nei comuni del parmense (inclusi anche Terenzo, Fornovo e Neviano degli Arduini) oltre 80 scosse >2 ML.
