Era una gara ostica, lo sapevamo, un avversario che gioca e spinge. Lo è stata, una gara bella, a tratti vivace. Qualche black out dei ducali ha lasciato spazio ai padroni di casa, ma alla fine, l’ha spuntata il Parma che di prepotenza si prende una vittoria che ha un solo nome: dimostrazione di supremazia.
Pecchia cambia e stravolge la difesa: si rivede Osorio al centro con Delprato che va a destra, al centro Osorio con Circati, a sinistra Ansadi. A centrocampo torna Estevez al fianco di Bernabè, Man e Benedyczak agiranno sulle corsie offensive con Sohm centrale e Bonny preferito a Colak.
E’ una sfida tra ex in panchina: Pecchia ha giocato con la maglia dell’Ascoli in A, Viali è stato allenatore delle giovanili del Parma. Sono 300 i tifosi ducali a seguito della squadra per spingerla alla vittoria e al consolidamento della vetta.
Parte meglio l’Ascoli, con Nestorovski che si rende pericoloso ma è il Parma che passa al settimo, con Man che ci aveva provato già al quarto: recupero di palla di Sohm che serve Bonny che allunga al romeno al limite. Man controlla, fa un paio di metri e scarica in rete: gol.
Ma la gioia dura poco: al 13esimo Falasco a cercare Nestorovski, sponda per Caligara, botta al volo rasoterra che batte Chichizola.
Il Parma entra nel tunnel dell’alternanza di ottimi momenti a grandi black out. Nel mezzo del buco nero rischia di prendere il colpo del ko, ma ci pensa Man in giornata strepitosa a mettere i puntini sulle i.
E’ l’ultimo brivido, il Parma di prepotenza si prende una vittoria che ha un solo nome: dimostrazione di supremazia.
TABELLINO
ASCOLI – PARMA 1-3
MARCATORI: 7′ e 34′ Man (P), 13′ Caligara (A)
ASCOLI: Viviano; Adjapong (dal 60′ Bayeye), Bellusci, Quaranta, Falasco (dall’84’ Haveri); Di Tacchio (dal 59′ Rodriguez), Gnahoré, Caligara (dal 66′ Barosi); Mendes (dall’84’ Manzari), Falzerano; Nestorovski. A disp: Bolletta, Millico, Giovane, D’Uffizi, Milanese, Masini, Rossi. All: William Viali.
Ammoniti: Bellusci, Falasco, Caligara, Quaranta, Nestorovski, Manzari (A), Bonny, Camara (P)