Tre risultati utili consecutivi in campionato e la fama di bastone tra le ruote delle squadre più blasonate: il Sassuolo di Dionisi dopo la batosta presa a Genova (4-0 della Samp il 6 febbraio), culmine di un 2022 cominciato piuttosto male, si è rimessa in carreggiata.
Fino a qui luci e ombre nel primo anno alla guida degli emiliani per il tecnico toscano ex difensore, che ha sempre come obiettivo minimo la permanenza della squadra in serie A nella prossima stagione (sarebbe la decima di fila per i neroverdi), ma non nasconde ambizioni più impegnative per il futuro e resta attaccata al sogno di raggiungere di nuovo quel sesto posto agguantato nel campionato 2015/2016 da Di Francesco.
Per ora decimo posto, 36 punti in solitaria, quattro punti dietro la Fiorentina, appena battuta per 2-1, e tre davanti al Torino. Nonostante un campionato altalenante per tutta l’andata, che si sta confermando anche ora nelle partite del ritorno, lo spettro della Serie B è molto lontano.
Si poteva pensare a qualcosa di meglio? Forse sì, e forse ci si può ancora provare.
La Roma, sesta a 44 punti, occupa l’ultimo posto disponibile per partecipare alle coppe europee, quello dedicato alla nuova nata Conference League, torneo debuttante proprio in questa stagione. Otto punti sono tanti, probabilmente troppi, ma questo è un campionato senza padroni e senza certezze: in vetta i giochi sono tutti aperti, così come nella lotta per Champions e Europa League.
Dicevamo che la fama del Sassuolo è quella di una squadra che si esalta con le grandi ma cede psicologicamente con le contendenti dirette alla permanenza nella serie maggiore.
Oltre alla Fiorentina, anche l’Inter è caduta al cospetto di Dionisi, battuta addirittura in casa nella 26esima giornata di campionato per 2-0, e la Roma è stata fermata il fine settimana prima sul 2-2. Paradossalmente sarà la prossima sfida con il Venezia, prevista per domenica 6 marzo e sulla carta molto più semplice di quelle appena affrontate, a restituirci la reale tenuta degli emiliani da qui alla fine della stagione 2021/2022.
Le scommesse vedono come favorito proprio il Sassuolo, anche se giocherà fuori casa. Dionisi sa che rischia grosso contro i veneti terzultimi e affamati di salvezza, e si attacca al suo bomber Berardi, che con 10 gol totali e l’assist per il gol decisivo di Defrel contro la Fiorentina al quarto minuto di recupero sembra aver ritrovato lo smalto dei tempi migliori.
