E’ la prima di Beppe Iachini, scelto per ridare al Parma fiducia e speranze. Davanti a Buffon sceglie Balogh, Danilo e Cobbaut, con Delprato. A centrocampo, Vazquez con Juric, Sohm e Schiattarella. In attacco spazio a Benedyczak e Tutino, con Inglese e Man in panchina. Out Mihaila e Coulibaly.
Primo bilancio: per come si era messa poteva andar peggio anche se ancora mancano cazzimma e spirito di squadra e il Parma non pare ancora cambiato. Note positive: Iachini ha capito che inglese e Tutino non possono giocare insieme. Tutto il resto, è lavoro da fare.
Il Parma parte meglio, al dodicesimo Tutino lancia Benedyczak, il polacco arriva a tu per tu con Facchin, ma il portiere del Como gli chiude lo specchio e devia. I padroni di casa si fanno vedere con Iannou prima, La Gumina poi, ma è ancora Tutino con un tiro a incrociare che impensierisce Facchin.
Il Como perde Chajia, che esce in barella: sospetta distorsione al ginocchio per lui che si fa male da solo calciando. I ducali tendono a spegnersi, con i padroni di casa che prendono metri: ci prova Vignali, Buffon c’è.
Al 40esimo l’episodio che potrebbe cambiare la gara: Juric frana su Gliozzi, per Massa, arbitro internazionale, è rigore. Gliozzi calcia ma Buffon, ancora una volta, salva il Parma: rigore non ineccepibile, Gigi intuisce e para.
Ma è ancora la squadra di casa a fare pressione, mentre il Parma sembra limitarsi a contenere.
Si riparte, e il Parma pare più grintoso: Vazquez serve Benedyczak che però calcia su Facchin. Al 52esimo ci prova Schiattarella che calcia da fuori, ma l’estremo difensore c’è.
Al 53esimo il Como passa: Parigini mette in mezzo, Gliozzi si libera e batte Buffon da distanza ravvicinata. Iachini protesta per una trattenuta ma il var convalida.
Iachini perde Balogh, dentro Osorio e passa alla difesa a tre, ma anche Inglese, Brunetta, poi Correia.
Il Parma e tutto in un colpo di testa di Inglese servito da Vazquez e in un tiro di Beneck, mentre il Como in contropiede con Lagumina e Scaglia impegna Buffon.
Il Parma prova a combinare qualcosa, seppur senza troppa convinzione: tenta Brunetta da fuori, poi Vazquez. All’86, dal nulla, il Parma pareggia: cross perfetto di Vazquez per Inglese che di testa batte Facchin. 1-1.
E i ducali potrebbero anche vincerla: calcio di punizione conquistato da Brunetta, mischia furibonda con Osorio che inavvertitamente “salva” sul colpo di testa di Danilo, poi la difesa del Como si salva sul nuovo tentativo di Benedyczak.
Resta solo il tempo ai padroni di casa di chiudere in avanti: Massa fischia la fine. La prima di Iachini finisce con un pareggio.
Primo bilancio: per come si era messa poteva andar peggio anche se ancora mancano cazzimma e spirito di squadra e il Parma non pare ancora cambiato. Note positive: Iachini ha capito che inglese e Tutino non possono giocare insieme. Tutto il resto è lavoro da fare.
TABELLINO
COMO – PARMA 1-1
Marcatori: 53′ Gliozzi (C), 86’ Inglese (P)
COMO: Facchin; Vignali, Scaglia, Solini, Ioannou; Parigini (dal 69’ Gabrielloni), Bellemo, Arrigoni, Chajia (dal 23′ Iovine); Gliozzi (dal 69’ Peli), La Gumina. A disp: Bolchini, Zanotti, Toninelli, Bertoncini, Kabashi, H’Maidat, Bovolon, Luvumbo. All: Gattuso.
PARMA: Buffon; Delprato, Balogh (dal 56′ Osorio), Danilo, Cobbaut; Juric (dal 59’ Brunetta), Schiattarella, Sohm (dal 68’ Correia); Vazquez; Tutino (dal 59’ Inglese), Benedyczak. A disp: Turk, Colombi, Iacoponi, Busi, Traore, Bonny, Man. Allenatore: Iachini.
Arbitro: Davide Massa di Imperia
Ammoniti: Parigini (C), Cobbaut, Balogh, Osorio (P)
