Alimentazione dei cani e dei gatti

Mangimi dietetici, complementari e Parnut, cosa sono e quando darli ai nostri animali

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L’alimentazione del tuo animale domestico è molto importante per la sua salute, scegliere infatti i prodotti giusti con le dosi corrette è la base per tenere in forma ed in salute il tuo cane o il tuo gatto.

Esistono però tanti tipi di mangime che possono dipendere principalmente dalla taglia e dall’età del tuo animale.

Un cucciolo non potrà ovviamente mangiare gli alimenti per gli animali adulti, i cani di taglia grande avranno bisogno di una quantità maggiore di cibo e con i cani o i gatti anziani ci sarà bisogno di maggiore attenzione per prevenire eventuali problemi di salute.

Esistono poi croccantini o “scatolette” specifiche per cani o gatti con problemi ad esempio alla vescica o alimenti particolari per gli animali castrati o sterilizzati.

Per un piano alimentare corretto per il tuo animale consigliamo sempre di rivolgersi al veterinario di fiducia, e se hai preso da poco il tuo cucciolo e non ne conosci ancora uno, ci sono numerosi portali dove poter effettuare una ricerca, come ad esempio FNOVI uno dei portali più grandi e completi dove poter cercare per città il proprio veterinario.

In questo articolo vediamo i principali alimenti che possiamo dare ai nostri amici pelosi.

I mangimi “complementari”

I mangimi, oltreché completi (ovvero sufficienti alla razione giornaliera) possono essere anche complementari.

Complementari sono quei mangimi composti con un elevato contenuto di talune sostanze che, data la composizione, devono essere utilizzati in associazione con altri mangimi nella razione quotidiana.

Anche i mangimi dietetici possono essere sia completi (come ad esempio, dei croccantini con indicazione “renale”, o “intestinale”), che complementari.

Esistono numerosi prodotti impiegati nell’integrazione alimentare di cane e gatto che, tecnicamente, rientrano nei “mangimi complementari dietetici” o sono, in altri casi, “destinati a particolari fini nutrizionali”.

Tra questi, ad esempio, quelli della Candioli Pharma come il Confis Ultra® per cani, formulato specificamente per il supporto del metabolismo articolare in caso di osteoartrite.

Affidati al parere del medico veterinario: saprà senz’altro consigliarti il prodotto più adatto all’integrazione del tuo pet al fine di mantenere il suo benessere fisiologico, nel rispetto degli usi previsti dalla normativa, che potrai anche tu riscontrare in etichetta

Mangimi dietetici

Nell’attuale pratica clinica veterinaria il ruolo dei mangimi dietetici è rilevante.

Cosa s’intende per dietetico?  Completo o complementare che sia, si tratterà di un mangime capace di soddisfare il particolare fine nutrizionale cui è destinato, in virtù di una composizione o metodo di fabbricazione particolari, che vanno a differenziarlo nettamente dai normali mangimi.

Stando al Regolamento della Comunità Europea N. 767/2009, per particolare fine nutrizionale s’intende il soddisfacimento di esigenze nutrizionali specifiche di quegli animali in cui il processo digestivo, di assor­bimento o il metabolismo sono alterati, o rischiano di esserlo, temporaneamente o in modo irreversibile e “che, di conseguenza, possono trarre giovamento dall’assumere dei mangimi adeguati al loro stato”.

Mangimi PARNUT

Questa definizione si riferisce al fatto che questi mangimi presentano il beneficio di soddisfare miratamente un determinato fine nutrizionale, in virtù di particolari composizioni o metodi di fabbricazione, che li va a differenziare dai normali mangimi (Regolamento CE n. 767/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 luglio 2009).

E i mangimi medicati, cosa sono?

A questo punto potresti chiederti se i mangimi “destinati a particolari fini nutrizionali” includano anche i “mangimi medicati”: la risposta è no, ai sensi della direttiva 90/167/CEE.

I mangimi medicati devono essere prescritti mediante ricetta elettronica veterinaria, rientrano nel Sistema Informativo per tracciabilità e farmacosorveglianza, proprio come i farmaci veterinari, sono monitorati dal Ministero della Salute e prodotti in stabilimenti (o in aziende zootecniche, se ai fini dell’autoconsumo), che siano stati ufficialmente autorizzati alla produzione.

Sono due cose molto diverse, quindi, i mangimi medicati ad uso zootecnico e quelli dietetici per cani e gatti.

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