“Dopo la nevicata (naturale e… artificiale!!) pronti per aprire finalmente… e a poche ore arriva la doccia fredda!!”.
Così i gestori degli impianti di risalita del comprensorio di Schia – Montecaio protestano contro la decisione last minute di bloccare le riaperture.
“Abbiamo preso visione alle ore 19 del giorno Domenica 14 Febbraio 2021 dell’incredibile comunicato stampa che rende noto il provvedimento firmato del Ministro Speranza di non consentire l’apertura degli impianti sciistici agli sciatori amatoriali, con nuovo divieto valido fino al 5 Marzo 2021, a causa dei più recenti dati epidemiologici.
Tutto questo ad un solo giorno dalla data ufficiale di apertura degli impianti.
Al momento non abbiamo la forza per commentare la tempestività di questa comunicazione, come non l’abbiamo per commentare la mancanza di rispetto dimostrata in questa occasione, ma l’aver capito di essere ritenuti dei burattini e non dei lavoratori sicuramente ci ha ferito, questo è piuttosto chiaro.
Parliamo a nome di una intera economia territoriale collegata al turismo invernale, non solo come gestori degli impianti di risalita”.
