“Vedo la squadra con una concentrazione e uno spirito nuovi, sono ottimista”. Così Fabio Liverani alla vigilia di Parma – Verona.
“Vedo la squadra più concentrata, meno distratta dal mercato che sta andando verso chiusura. E’ evidente che ci sia stato un po di dispendio mentale, sono felice che finisca, da mercoledì si lavorerà col gruppo finito – spiega il tecnico che difende i suoi.
A Bologna una squadra senza identità? “Ad oggi vedo la squadra vogliosa di fare una partita vera. La squadra è tosta, vuole fare punti e regalare una prestazione convincente anche in vista della sosta. Il passato, non possiamo cambiarlo.
Tranne l’ultimo gol, li abbiamo presi tutti per poca attenzione, non mentre giocavamo la palla. Giocare a calcio vuol dire avere più soluzioni, per costruire il gioco. Non un modo solo di farlo. Vuol dire avere sempre idea di cosa fare col pallone”.
Per dare un’imprinting, un’idea di calcio, ci vuole tempo. Le squadre che hanno cambiato guida tecnica hanno tutte difficoltà, era nei conti, i ragazzi in settimana si sono trovati più uniti, arrabbiati e feriti per le sconfitte. Hanno smesso di pensare che potrebbero andare via e ritrovato il gruppo e la voglia di essere coesi”.
Nei convocati si rivedono Cornelius e Inglese – “Ci vogliono essere, dimostrando grande attaccamento. Hanno dimostrato grande disponibilità pur non avendo i 90 minuti, vedremo se e come utilizzarl.”
Sul mercato – “Sono sicuro che da martedì lavorerò con una rosa al completo che avrà grandi margini di miglioramento e almeno due giocatori per ruolo. La competizione, la voglia di esserci, di avere la maglia da titolare, fanno aumentare l’impegno, la qualità.
l post covid è stato difficile per tutti, il Parma ha un patrimonio importante che sta migliorando. Va dato grande merito a proprietà e ds che mettono dentro giocatori senza aspettare le uscite.
Per un giudizio ci vorranno sei-dodici mesi, il Parma non deve svendere ma se dovessero arrivare offerte importanti le prenderemo in considerazione, ma ad oggi non ci sono state offerte cash.
Il Parma ha dato un messaggio forte: mantenere la rosa e migliorarla. A me interessa avere 22-23 giocatori, c’è coesione sulle caratteristiche. Da martedì lavoreremo su un gruppo finito fino a gennaio”.
Sul Verona – “Hanno sei punti, vogliono venire a vincere, dobbiamo fare una gara di cuore, di testa, di attenzione, per cercare di vincerla noi. Stanno bene, sono mediamente difficili da capire, da leggere, giocano tanto sui duelli, sulla fisicità. Dobbiamo avere più fame e più grinta di loro, abbiamo tutte le caratteristiche per affrontarli come si deve”.
Su Darmian – “Matteo è un ragazzo eccezionale e fa capire la forza di questo gruppo. E’ un giocatore dell’Inter quasi ufficialmente, ha dato disponibilità a dare una mano. Non partirà dall’inizio com’è normale che sia, credo sia giusto costruire con chi sarà del Parma da qui in avanti”.
Su Valenti – “Sapete meglio di me i protocolli per i ragazzi extracomunitari. E’ convocabile ma non si è allenato. Il gruppo deve unirsi, viene in panchina ma è evidente che per farlo giocare ci debba essere un’emergenza totale. Stare con il gruppo lo aiuterà ad adattarsi velocemente”.
NOTIZIARIO E CONVOCATI – Al termine della seduta di allenamento a porte chiuse sostenuta oggi al Centro Sportivo di Collecchio, Mister Fabio Liverani ha convocato per la gara contro l’Hellas Verona, in programma domani alle 15.00 allo Stadio ”Ennio Tardini” e valida per la terza giornata del campionato di Serie A 2020-2021, i seguenti 24 calciatori:
Portieri: Alastra, Colombi, Sepe;
Difensori: B. Alves, Balogh, Darmian, Dermaku, Gagliolo, Laurini, Pezzella, Ricci, Valenti*;
Centrocampisti: Brugman, Dezi, Grassi, Hernani Jr, Kucka, Kurtic;
Attaccanti: Adorante, Cornelius, Inglese, Gervinho, Karamoh, Sprocati.
Luca Siligardi non fa parte dell’elenco dei convocati a causa di una contrattura muscolare agli adduttori di sinistra.
*Lautaro Rodrigo Valenti indosserà la maglia numero 30.
