18 Maggio, il primo allenamento collettivo post-coronavirus del Parma. FIGC: “La Serie A non può riprendere prima del 14 Giugno”

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(StadioTardini.it) – Come documentato sui profili social del Parma (‘Let’s start again’), che rimandano ad una ampia fotogallery pubblicata sul sito ufficiale www.parmacalcio1013.com (clicca qui per vederla integralmente), la prima squadra del Parma Calcio 1913 ha sostenuto oggi, Lunedì 18 Maggio 2020, la prima seduta di allenamento non individuale post emergenza Coronavirus. Il “gruppo squadra” composto da dirigenti, tecnici e calciatori (una cinquantina di persone circa), si è trovato attorno alle 8.30 al Centro Sportivo di Collecchio, con i giocatori che, dopo la colazione insieme, poi hanno lavorato – distanziati – in gruppetti sui vari campi della struttura, secondo le indicazioni di Mister Roberto D’Aversa e del suo staff, senza pallone, ma con mascherine e DPI e in serata hanno iniziato il ritiro in camere singole seguendo il rigido protocollo elaborato sulle prime indicazioni del Cts e della FIGC (poi rimangiato e in attesa di ulteriori modifiche) e riadattato dal Direttore Operativo Stefano Perrone. Il direttore sportivo Daniele Faggiano, attraverso Sky Sport, ha spiegato: “il ritiro non è una sfida contro gli altri”, e ammettendo: “I ragazzi non sono entusiasti ma ci eravamo già organizzati…”. Ovviamente fermi i due calciatori trovati positivi al Covid 19 dopo il primo tampone (e negativi al secondo), per i quali, come ha dichiarato il Medico del Lavoro e Medico Competente del club Federico Guidetti, autore dei test, in una intervista a Repubblica: “Stiamo ora seguendo le indicazioni dell’autorità sanitaria territoriale”. I due calciatori restano in isolamento e il monitoraggio è continuo. “Entrambi i calciatori sono in ottime condizioni fisiche e asintomatici. Al momento non possono fare gli allenamenti individuali come avevano da poco iniziato a fare su base volontaria. Una volta dichiarati guariti potranno aggregarsi al gruppo per il quale è prevista l’esecuzione di tamponi ad intervalli regolari, sulla base del protocollo per le squadre di serie A, che speriamo sia approvato in settimana. Dopo la positività sono entrati in carico all’autorità sanitaria. Presumibilmente dopo una settimana dovranno rifare i tamponi. Mentre per gli altri calciatori e membri dello staff si aspettano le disposizioni della società Parma Calcio per effettuare nuovi tamponi e test che dovranno comunque essere fatti”, ha aggiunto Guidetti, che ha spiegato di avere iniziato a collaborare con la Società Crociata già da fine febbraio quando “quando il club ha messo in atto il modello di prevenzione del contagio, sia per i dipendenti sia per i calciatori, elaborato dalle varie figure responsabili per la salute e la sicurezza aziendale. Nell’ultima partita di campionato ho coordinato il controllo degli accessi mediante la rilevazione della temperatura in ingresso dei giornalisti e degli operatori televisivi oltre che di tutti gli staff”.
La FIGC, intanto, ha ufficializzato, attraverso una nota, che il Campionato di Serie A non potrà riprendere il 13 Giugno 2020, data precedentemente indicata: “Preso atto delle determinazioni assunte nel DPCM del 17 maggio recante “misure urgenti di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale” e preso atto della sospensione sino al 14 giugno 2020 degli eventi e delle competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati, di cui al citato Decreto, nelle more di ogni ulteriore e auspicabile decisione della autorità competenti a riguardo, ha prorogato la sospensione dell’attività sportiva fino al 14 giugno 2020”. In un altro precedente  comunicato la FIGC ha fatto sapere che La riunione del Consiglio Federale è stata convocata per le ore 12 di mercoledì 20 maggio. Tra gli argomenti all’ordine del giorno, oltre all’approvazione dei verbali delle riunioni del 24 febbraio e 10 marzo e alle comunicazioni del Presidente, i seguenti punti: informativa del Segretario Generale; modifiche regolamentari; nomine di competenza; decreto Presidente Consiglio dei Ministri del 17 maggio 2020: provvedimenti conseguenti; circolare UEFA n. 24 del 24 aprile 2020: determinazioni in ordine alle modalità di conclusione dei campionati stagione sportiva 2019/2020; competizioni ufficiali professionistiche e dilettantistiche stagione sportiva 2019/2020: provvedimenti conseguenti; Licenze Nazionali stagione sportiva 2020/2021; termini tesseramento in ambito professionistico stagione sportiva 2020/2021; ratifica delibere di urgenza del Presidente Federale; varie ed eventuali”. Qualora si decidesse di giocare i play off per lo Scudetto sarebbe in lizza, incredibilmente, anche il Parma… (da StadioTardini.it)

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