E’ iniziata anche all’Ospedale Maggiore di Parma, come in altri quattro ospedali italiani, la sperimentazione di un farmaco antireumatico, il Sarilumab, per i pazienti contagiati da coronavirus che si trovano in gravi condizioni.
L’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma ha fatto partire la sperimentazione il 30 marzo sui primi sette pazienti.
Il farmaco è utilizzato anche in Germania, Spagna e Francia.
Il Sarilumab è un farmaco solitamente utilizzato per la cura dell’artrite reumatoide.
La sperimentazione è stata possibile dopo il via libera dell’Agenzia italiana del farmaco.
L’idea di utilizzarlo per cercare di combattere il coronavirus è partita da alcuni medici cinesi.
Le sperimentazioni sono in corso anche al policlinico di Modena, al San Raffaele, all’ospedale Sacco e nel policlinico di Milano.