Decarbonizzazione e vantaggi per il clima: Legambiente fa il punto della situazione

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Nel 2040, secondo Legambiente, si potrebbe completare il processo di totale decarbonizzazione del nostro Paese. Si tratta di un traguardo molto ambizioso che potrebbe essere raggiunto con un decennio di anticipo rispetto alla tabella di marcia attualmente definita.

Si dovrebbe accelerare in questo senso perché, stando a quanto emerso da recenti studi, l’Italia potrebbe trarre numerosi vantaggi dalla possibile riduzione sia dei consumi che delle quantità importate di gas e petrolio. Non solo, tutto questo potrebbe portare anche ad un sostanziale taglio delle emissioni nocive, permettendo così di arrivare entro il 2040 ad un sistema a zero emissioni. 

Servono misure coraggiose ed orientate all’efficientamento energetico che deve coinvolgere diversi settori, tra cui quello aziendale, dei trasporti e non solo.

Risulta molto importante anche rendere sempre più efficienti le proprie abitazioni cercando di porre attenzione crescente all’ambiente. Un contributo in tal senso può essere dato anche scegliendo il fornitore di energia, propendendo per un partner che abbia a cuore rispetto e attenzione per gli aspetti ambientali. Un esempio calzante sono le offerte energia elettrica di E.ON, un gestore da sempre attento a questi temi che diventano via via più centrali. Lo dimostrano le varie tariffe che vengono proposte, tra cui spicca ad esempio E.ON Luce Blu che permette di sostenere le iniziative portate avanti proprio da Legambiente.

Le tematiche ambientali sono sempre più spesso sotto la lente di ingrandimento e come suggerito proprio da Legambiente serve fare piccoli ma continui passi in avanti per permettere la totale decarbonizzazione del nostro Paese

Proprio per questo motivo, l’associazione ambientalista ha deciso di contribuire diffondendo suggerimenti utili per cercare di velocizzare il più possibile il processo.

Sempre Legambiente chiede di semplificare le autorizzazioni, di integrare con più facilità il fotovoltaico in settori strategici come l’agricoltura, di spingere per il biometano e per tutte le cosiddette fonti energetiche alternative, di potenziare le reti, di favorire l’efficientamento energetico e così via.

Si tratta, senza dubbio, di un progetto ambizioso che può essere portato avanti grazie all’azione del Governo e dei singoli cittadini. Questi ultimi, possono iniziare a fare qualcosa nel loro piccolo come, ad esempio, scegliere solo fornitori di energia in grado di dimostrare attenzione verso l’ambiente.

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