Ranieri (Lega):”Bene i rinforzi della Polizia. Ma, non basta per far tornare Parma una città sicura”

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“Bene i rinforzi della Polizia di Stato ma non basteranno a far tornare Parma una città sicura se Comune e Regione Emilia Romagna non dimostreranno più attenzione sulla sicurezza”.

È quanto ha dichiarato il Vice Presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna ed esponente della Lega, Fabio Rainieri, riguardo all’annuncio che il Ministro dell’Interno ha risposto positivamente alla richiesta di aumentare di 50 agenti l’organico della Polizia di Stato a Parma.

Pizzarotti vuole vendere che con questa promessa del Viminale ha risolto il problema della sicurezza in città ma non è un venditore credibile già in generale, figuriamoci sul problema sicurezza – ha aggiunto il Consigliere regionale leghista –. Non si può infatti dimenticare come alcuni quartieri della città, comprese alcune aree del centro storico siano enormemente peggiorate quanto a criminalità proprio da quando amministra lui.

In tutti questi anni si fa fatica a ricordare un’iniziativa seria dell’amministrazione comunale sulla sicurezza urbana che non è certo quella di pura facciata di posizionare sedi di polizia municipale in giro per la città, aperte al pubblico per meno di due ore al giorno, con agenti che invece di andare in strada stanno dietro alle scrivanie.

E il suo alleato Presidente di Regione Bonaccini gli ha dato pure i soldi per tale effimera iniziativa, dimostrando altrettanto scarsissima sensibilità sul tema. Pizzarotti è anche il sindaco che ha eliminato il servizio cinofilo della polizia municipale perché, secondo la sua illuminata visione, sulla sicurezza si può risparmiare, mentre i cani antidroga li dobbiamo far arrivare da Bologna.

Ma, per lui lo spaccio non è un grave problema dato che è favorevole alla droga libera.

Del resto sostiene un’amministrazione regionale che preferisce far parlare nelle scuole di rispetto per le teorie gender piuttosto che del pericolo di alcol e stupefacenti. Non c’è nulla da stupirsi se poi il fenomeno delle baby gang sta degenerando”.

“Ribadisco quindi il concetto già espresso – ha concluso Rainieri – senza una vera collaborazione da parte delle amministrazioni locali e regionale che finora non c’è stata, le forze dell’ordine, che peraltro stanno già encomiabilmente facendo tantissimo adesso, non potranno fare più di tanto, pur aumentate di numero”.

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