Se lo ho è trovato anche al parco Ducale, nascosto vicino alla panchina in cui erano seduti gli amici che stava per raggiungere, ha avuto paura e si è allontanata ma lui l’ha seguita, cercando anche di toglierle il cellulare.
Vittima una 19enne parmigiana, protagonista un 20enne, originario di Milano ma residente a Parma, arrestato per atti persecutori: dopo alcuni mesi la relazione, iniziata a giugno, si era conclusa per volontà della ragazza.
Dalle pietre tirate contro il palazzo in cui lei abitava ai pedinamenti fino agli appostamenti nei luoghi abituali di ritrovo con i suoi amici: la 19 aveva già sporto denuncia, chiamando anche due volte le forze dell’ordine.
Sabato pomeriggio la ragazza si trovava all’interno del parco Ducale per incontrare alcuni amici e si è trovata davanti proprio lui, giovane con alle spalle alcune denunce per furto e segnalazioni in Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti.
Il 19enne le ha bloccato la strada all’altezza del ponte Verdi, impedendole di proseguire, ed ha anche cercato di strapparle il telefono. Gli agenti delle Volanti sono arrivati subito sul posto, lo hanno bloccato, non senza fatica, e lo hanno ammanettato nonostante il ragazzo abbia opposto resistenza al fermo, continuando ad inveire contro l’ex fidanzata e contro gli agenti.
