“Verso la riforma condivisa della mobilità”: arriva il pass auto smart con rinnovo online

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Con il primo gennaio 2019 il Comune di Parma introdurrà un nuovo Pass unico e tecnologicamente avanzato per l’accesso al centro urbano: è questa la prima novità che il Comune intende attuare per dare seguito alle indicazioni che sono emerse da un questionario che ha visto la partecipazione di 3.500 persone.

Il nuovo Pass sarà dotato di alcune caratteristiche innovative tra cui: la possibilità di mantenere lo stesso Pass, senza l’obbligo di cambiarlo ogni anno; la possibilità di rinnovarlo da casa online senza fare code agli sportelli, la possibilità di parcheggiare nelle righe blu con pagamento automatizzato direttamente con il Pass e la sua connessione con altri servizi, come suggerito nel questionario.

Il sindaco, Federico Pizzarotti, ha sottolineato come “la Riforma della Mobilità a Parma parte dai suggerimenti dei cittadini che hanno risposto al questionario. Si tratta di un percorso che vuole essere il più possibile condiviso, per questo il pool di tecnici che è stato incaricato dal Comune per sviluppare i progetti legati alla mobilità terrà in debita considerazione quanto emerso dal questionario stesso. In tema di mobilità è necessario un cambiamo di approccio anche in termini culturali: utilizzare mezzi alternativi a quello privato deve essere una soluzione percepita come conveniente in termini di tempo e costi”.

L’Assessore alle Politiche di Sostenibilità Ambientale, Tiziana Benassi, ritiene che “quella che realizzeremo sarà una riforma della mobilità condivisa, che parte dall’ascolto. Il cittadino è il punto di partenza e il punto di arrivo. Ha espresso le criticità percepite oggi, nell’attuale sistema, attraverso il questionario. Ora il nostro impegno è dargli soluzioni, risposte concrete. Il focus del lavoro dell’Amministrazione, insieme al pool di esperti che abbiamo nominato e che è già al lavoro, sarà la democratizzazione degli spazi tra gli utenti della strada (pedoni, bici, bus e auto privata), il potenziamento  dei servizi e la sostenibilità, la vivibilità del centro storico e dei quartieri, la tecnologia. In sintesi, la qualità di vita di chi abita e frequenta Parma”.

Il quadro generale che emerge dal sondaggio è che i parmigiani si muovono prevalentemente con mezzi privati (il 64%), vanno a piedi o in bici il 19.61 %; si spostano con il mezzo pubblico il 12.06 %; non ha precisato il 4.05 %. Gli interpellati sono consapevoli tuttavia che questo genera inquinamento e penalizza la qualità della vita (66%). Hanno, quindi, espresso alcuni auspici che vedono nel potenziamento del trasporto pubblico (69%), delle piste ciclopedonali (49%), negli incentivi al cambio dell’auto i principali punti di forza di una politica volta ad incidere in modo positivo sulla situazione attuale.

L’analisi delle risposte costituisce, quindi, per il Comune di Parma, un utile strumento per la programmazione di una politica della mobilità sostenibile che sia in linea con le aspettative di chi ha risposto.

La maggior parte dei cittadini, rispondendo alla prima domanda, ha espresso la propria consapevolezza sul fatto che l’aria di Parma e le politiche della mobilità possono incidere sulla qualità della vita. “Sei consapevole che una delle sfide odierne è migliorarle entrambe?”, chiedeva il sondaggio. Il 95.03 % ha risposto affermativamente confermando, quindi, la presa d’atto di un contesto in cui vi sono margini di miglioramento.

“Ridurre l’uso delle auto private potenziando il trasporto pubblico, e migliorando i servizi ad esso legati, la ritieni una soluzione di qualità?”. Il 65.52 % ha risposto affermativamente; solo il 17.93 % ha detto no; non ha precisato il 16.55 %. Alla settima domanda incentrata sul tema delle politiche della mobilità, già promosse dal Comune e sulla prospettiva del loro potenziamento, il 69.03% ha sottolineato la necessità di potenziare il trasporto pubblico (bus, bike e car sharing); il 49.54 % le piste ciclopedonali; il 26 % ha chiesto di aumentare le aree pedonalizzate; il 15.95 % ha chiesto di incrementare le limitazioni al traffico, il 18.03 % non fornito proposte diverse.

Si tratta di una tendenza confermata nell’ottava domanda dove, in tema di difesa della qualità dell’aria, è stato chiesto quali incentivi i parmigiani ritengono utili per bilanciare le limitazioni al traffico. Il 58.32 % suggerisce la necessità di prevedere incentivi per il cambio dell’auto privata, un richiesta questa, che il Comune intende rappresentare in Regione. Il 57,93 % chiede l’incremento dei servizi legati al trasporto pubblico; il 24.74 % il potenziamento del servizio di car e bike sharing ed il 13 % un aumento alle deroghe per la circolazione.

Il Comune cerca così di dare ascolto agli indirizzi emersi anche in vista della predisposizione del Master Plan,con il pool di esperti incaricati della mobilità, che si inserisce nel più ampio percorso legato all’attuazione del  Piano Urbano della Mobilità Sostenibile e quindi al Piano della Logistica, al Piano della Ciclabilità ed a quello del Bike e Car Sharing.

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