Verso il Contratto di Fiume Parma Baganza: incontro pubblico per presentare il Contratto di Fiume e raccogliere osservazioni e proposte. Lunedì 19 novembre alle ore 18 presso l’Archivio Storico Comunale di Felino.
Si avvia a Felino il processo di partecipazione pubblica previsto dalle azioni programmatiche del “Contratto di Fiume Parma Baganza” per l’area della Val Baganza. Con l’appuntamento in programma lunedì 19 novembre alle 18 presso l’Archivio Storico di Felino (via Donella Rossi 1), i Comuni di Calestano, Collecchio, Felino, Sala Baganza e Terenzo puntano a condividere con cittadini, associazioni e gruppi locali i contenuti fondamentali del Contratto di Fiume ed a raccogliere osservazioni e proposte allo scopo di pervenire ad una rappresentazione condivisa delle criticità e dei punti di forza territoriali dell’area del Baganza.
Il “Contratto di Fiume” è la sottoscrizione di un accordo che permette di “adottare un sistema di regole in cui i criteri di utilità pubblica, rendimento economico, valore sociale, sostenibilità ambientale intervengono in modo paritario nella ricerca di soluzioni efficaci per la riqualificazione di un bacino fluviale”.
Nel territorio oggetto delle attività “Verso il Contratto di Fiume Parma-Baganza” coesistono, infatti, rilevanti criticità ambientali e socio-economiche – la cui complessità risulta in gran parte nota – e al tempo stesso valori territoriali riconosciuti ma non ancora pienamente sviluppati e affrontati in termini di opportunità del territorio.
Le attività in corso finalizzate alla sottoscrizione del Contratto di fiume avranno il compito, attraverso la partecipazione pubblica, di integrare la conoscenza, rafforzare la collaborazione tra i diversi Enti e i cittadini e condividere una strategia di azione comune.
L’incontro pubblico rappresenta, quindi, un passaggio imprescindibile per garantire il coinvolgimento della società civile ed economica e dei singoli cittadini al progetto e per assicurare la condivisione delle scelte nelle diverse fasi del processo di avvicinamento al Contratto di fiume.
Allo scopo di allargare il più possibile la partecipazione all’incontro, le Amministrazioni comunali di Calestano, Collecchio, Felino, Sala Baganza e Terenzo hanno divulgato l’iniziativa a cittadini, professionisti, esperti, associazioni di categoria, associazioni di volontariato con l’intento di coinvolgerli ed acquisire ulteriori proposte per la messa in sicurezza, tutela, riqualificazione e valorizzazione dell’alveo del Baganza.
L’incontro del 19 novembre a Felino verterà, in particolare, sul tratto del Baganza che tocca i territori dei comuni organizzatori dell’iniziativa e sarà strutturato in tre momenti distinti. Dapprima verrà fornita una sintetica presentazione del Contratto e del lavoro svolto; successivamente si effettuerà il rilevamento di opinioni e informazioni con cui arricchire ed integrare il patrimonio informativo del progetto ed infine si traccerà una sintesi dell’incontro e degli esiti del confronto con i partecipanti.
Cos’è il Contratto di Fiume Parma Baganza
Il “Contratto di Fiume” è la sottoscrizione di un accordo che permette di “adottare un sistema di regole in cui i criteri di utilità pubblica, rendimento economico, valore sociale, sostenibilità ambientale intervengono in modo paritario nella ricerca di soluzioni efficaci per la riqualificazione di un bacino fluviale”.
l Contratto di Fiume (CdF) è uno strumento volontario di programmazione strategica e negoziata fra diversi soggetti pubblici e privati che a vario titolo intendono collaborare e partecipare: alla riduzione del rischio idrogeologico, alla riqualificazione ambientale-paesaggistica, al miglioramento della qualità e quantità dell’acqua, alla rigenerazione socio-economica del territorio compreso nel bacino idrografico.
In particolare il CdF Parma-Baganza è rivolto a condividere un programma di azioni finalizzate a:
- Mitigare le condizioni di rischio idrogeologico
2. Migliorare la qualità e il bilancio della risorsa idrica
3. Migliorare la componente ambiente, paesaggistica
4. Valorizzare il territorio migliorando accessibilità e fruibilità
5. Informare, formare e coinvolgere i cittadini nel processo decisionale.
Enti e Comuni aderenti
Il Contratto di Fiume Parma Baganza è stato sottoscritto da: Autorità di bacino distrettuale del fiume Po, Regione Emilia Romagna, Direzione Generale Cura del Territorio e Ambiente, Agenzia regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile, AiPo, Provincia di Parma, Consorzio di Bonifica Parmense, Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia occidentale, Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano, Unione dei Comuni Parma Est
I Comuni firmatari sono: Berceto, Corniglio, Calestano, Collecchio, Colorno, Felino, Langhirano, Lesignano De’ Bagni, Mezzani, Monchio Delle Corti, Montechiarugolo, Neviano Degli Arduini, Palanzano, Parma, Sala Baganza, Terenzo, Tizzano, Torrile, Traversetolo.
