Negli ultimi anni le auto elettriche e i modelli ibridi sono entrati in modo stabile nel nostro mercato. Un settore in continua espansione, con una crescita dovuta soprattutto agli ultimi allarmanti dati sull’inquinamento ambientale, che hanno convinto l’Unione Europea a prendere posizione sul tema.
Così, i marchi più noti a livello globale stanno investendo sui nuovi modelli a basso impatto ambientale e gli automobilisti stessi si stanno lentamente abituando a queste novità, in linea con le indicazioni dell’UE. Alla luce di ciò, qual è al momento la situazione in Italia?
Auto elettriche e ibride: gli ultimi dati di settore
Nel nostro Paese il settore delle auto green (elettriche e ibride) ha conosciuto negli ultimi mesi un incremento davvero incoraggiante, con un aumento consistente in termini di vendite. Nel dettaglio, ci si riferisce ad una crescita del +28% per quanto concerne le immatricolazioni di vetture ibride, per un totale di oltre 7.700 unità lo scorso settembre; passando poi al comparto elettrico, nel settembre 2018 questo settore ha registrato un aumento delle vendite pari al +0,39%, con 489 unità vendute. Fra i modelli più scelti troviamo auto quali la Toyota Yaris HSD, la Auris e la Rav4, insieme alla Suzuki Swift e alla Kia Niro. Sempre più italiani, quindi, prestano attenzione alla riduzione di emissioni e si recano presso i concessionari auto più vicini a loro, per acquistare un mezzo di questo tipo e ridurre così l’impatto ambientale. E in alcune città questa svolta green è stata decisamente significativa. Come a Parma, per esempio.
Parma regina della mobilità green
Stando ai dati messi a disposizione dal report di Euromobility, che ha preso in considerazione 50 città italiane con una popolazione superiore ai 100.000 abitanti, Parma si aggiudica la corona del green: la città emiliana, infatti, può contare su una particolare attenzione nei confronti della mobilità sostenibile grazie ai suoi servizi di sharing, a un trasporto pubblico efficiente e alle numerose auto a basso impatto che circolano per la città. Per quanto concerne i dati nazionali, inoltre, sempre stando ai dati forniti da Euromobility le auto green presenti sul territorio italiano sono pari al 9,46% del totale dei veicoli. Dall’altra parte, però, si è abbassato il numero delle città che rispettano gli standard sulla qualità dell’aria: nel 2016 erano 23, oggi solamente 20. Un abbassamento di livello non proprio incoraggiante, ma l’incremento dei numeri della mobilità sostenibile consente di guardare al futuro con un minimo di ottimismo. Elettriche, ibride e car sharing: l’Italia ha cominciato a prendere seriamente in considerazione le auto green. La speranza è che si continui su questa strada, puntando sempre di più sui mezzi di trasporto a impatto zero. Per il bene di tutti.
