Evasore seriale scaglia bici contro Carabinieri: arrestato 44enne tunisino, aveva hashish e un coltello

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I Carabinieri in moto lo hanno subito riconosciuto, ormai uomo noto per le sue evasioni seriali dai domiciliari. Ieri l’incontro a pochi passi da piazza Garibaldi quando i militari l’hanno notato girovagare in bici.

L’uomo, 44enne di origini tunisine con numerosi precedenti, alla vista delle divise è scappato facendo scattare un inseguimento sino a via Mazzini dove l’evaso ha tentato di fermare i Carabinieri scagliando la bicicletta contro una delle due moto in corsa. Fortunatamente il militare è riuscito a evitare quella che poteva essere una rovinosa caduta e poco dopo per l’uomo sono scattate le manette.

Avrebbe dovuto essere in via Catullo, a casa di amici, dopo che il giudice pochi giorni fa aveva disposto la reclusione ai domiciliari ma stava probabilmente svolgendo la sua attività di spaccio di stupefacenti in zona centro. Addosso infatti i militari gli hanno trovato 60 grammi di hashih e un coltello da 18 centimetri.  Il 44enne è accusato di resistenza a pubblico ufficiale, spaccio, porto di oggetti atti ad offendere e, nuovamente, di evasione. Per lui il processo per direttissima in giornata.

La posizione dell’uomo si aggrava, lo scorso 4 ottobre infatti il 44enne era stato sorpreso e arrestato all’interno di un’abitazione abbandonata e posta sotto sequetro, con tanto di sigilli, in strada Martinella. All’interno i carabinieri avevano trovato quattro persone, poi denunciate per occupazione abusiva. Lo stabile era oggetto di asta giudiziaria e nella disponibilità dell’Istituto di Vendite Giudiziarie. I quattro, tra cui il 44enne tunisino, avevano forzato gli ingressi e si erano collegati abusivamente alle utenze di luce e gas. Anche in questa occasione l’uomo sarebbe dovuto essere ai domiciliari per spaccio in altra abitazione.

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