Cap Lucarelli arricchisce la 4^ Giornata del Parma Summer Camp al Centro Sportivo di Collecchio (Video e intervista a Mister Croci)

5 Luglio 2018

(dal sito ufficiale www.parmacalcio1913.com) – Capitan Alessandro Lucarelli ha arricchito la 4^ Giornata del Parma Summer Camp al Centro Sportivo di Collecchio: a sorpresa l’indimentica bandiera è arrivata in sala ristorante, dopo la temuta Champion’s Tavoli, per portare un saluto agli 83 bambini e ragazzi partecipanti al camp griffato Parma Football Academy che lo hanno accolti con cori da stadio C’è solo un Capitano… “Grazie ragazzi, troppo gentili – ha detto il neo dirigente Crociato – sono venuto a farvi un saluto”, prima di domandare loro se si stanno divertendo nel Centro dove si allenano i loro beniamini, ricavandone una entusiastica risposta affermativa. Ale Lucarelli è rimasto molto contento nell’apprendere che uno dei gruppi dei ragazzi del Camp, i più grandi, porti il suo nome: “Come si sanno comportando, perché ci tengo?”, si è informato. I Mister gli han risposto: “Calcisticamente molto bene, mentre a livello comportamentale si può sempre migliorare…”. Tra un tripudio di applausi il recordman di presenze in Maglia Crociata si è accomiatato dagli aspiranti eredi….
A proposito di sorprese: tutti i Crociatini, prima della pizzata preparata dallo staff della Pulce, hanno intonato il Buon Compleanno al “Supremo dei Supremi”, cioè il Coordinatore di Parma Football Academy Pierluigi Perrone. Sul campo, in mattinata, oltre alle consuete partite libere e a tema, per i più piccini, una lezione sulle sconfitte senza pianto dell’istruttore Mister Jacopo Danesi.

Michele Croci, nella passata stagione vice allenatore degli Under 13 del Parma Calcio 1913, vincitori del titolo Regionale Emilia Romagna, con Andrea Cenci è referente dell’area motoria di Parma Football Academy ed uno degli allenatori del Parma Summer Camp. Gabriele Majo, responsabile ufficio stampa e comunicazione del Settore Giovanile e della squadra femminile del Parma Calcio 1913 lo ha intervistato:

“Quale referente di Parma Football Academy dell’attività memoria, assieme al mio collega cerchiamo di dare delle linee guida su come gestire questa parte dell’allenamento per una migliore interpretazione da parte delle società affiliate. Si tratta di un qualcosa che va ad integrare la seduta tecnica, senza esserne staccata, ma complementare ed integrativa.
L’esperienza al Parma Summer Camp è molto bella e coinvolgente: per me è il secondo anno, anche se non ho fatto la prima settimana al Tardini perché dovevamo ancora finire la stagione con gli Under 13, classe 2005, impegnati nei Tornei di Roma. Sono contentissimo di partecipare a questo Camp: cerco di passare ai ragazzi la mia esperienza, come gli altri allenatori. Loro sono pieni di entusiasmo: quando li vediamo contenti, sorridenti e coinvolti siamo felici anche noi. L’obiettivo principale è quello di coinvolgerli: non a caso il tema principale di questo Camp è il tiro in porta, sche è un gesto che porta al gol che è felicità per ogni bambino, noi li coinvolgiamo al massimo con delle esercitazioni. E’ una struttura di allenamento collaudata all’interno dell’Academy: alcuni bambini, purtroppo, quando finisce l’allenamento, dicono peccato che sia già finito perché vorremmo allenarci di più e questa per noi è una bella soddisfazione.
Ho vissuto la seconda settimana il Camp del Tardini e ora questa qui a Collecchio: sono due situazioni differenti ma entrambe molto positive. Allo Stadio c’è questo clima magico, si respira proprio l’atmosfera della partita sul terreno che calpestano i campioni; qui siamo nel Centro dove tutto ha inizio, dove si allena la prima squadra e le giovanili si respira aria di calcio bello.
Ieri abbiamo avuto anche la fortuna di vedere qualcosina del primo allenamento della prima squadra ed i bambini erano entusiasti di questa cosa, così come è stata, poco fa, una bellissima cosa la viista di Alessandro Lucarelli, è stato davvero gentilissimo…”