Prostituzione e “coca di lusso”: in carcere trans brasiliano e pusher nigeriano. La droga per i clienti della Parma Bene arrivava in taxi

0

Gestiva ormai un’impresa del sesso a pagamento, da Parma organizzava incontri anche a Milano e Bologna con le “sue ragazze”. Ma oltre vendere compagnia era pronta a soddisfare i propri clienti con la migliore cocaina sul mercato a Parma.

Dopo le indagini del nucleo invesigativo dei Carabinieri di Parma, in manette sono finite due persone: un 21enne di origini brasiliane, transessuale accusato di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione ma anche di spaccio, e un 31enne di origini nigeriane, scoperto dai militari essere il suo fornitore di cocaina di prima qualità.

Il 21enne offriva prestazioni a casa propria, in zona Oltretorrente o in locali in suo uso, ma il suo giro ha iniziato presto a ingrandirsi, invitando altri transessuali su richiesta dei clienti. Quando non poteva offrire lui la prestazione li dirottava verso altri, ma era poi lui a percepire il compenso economico, anche nelle altre città.

Le indagini hanno permesso di monitorare cinque persone, portando alla luce uno spaccato di realtà preoccupante. Dall’estate del 2016 al febbraio del 2018, i militari hanno accertato oltre 120 cessioni di cocaina da parte del ragazzo nigeriano. Cocaina, appunto, di buonissima qualità, che richiedeva anche il brasiliano per lui, amici e clienti. Ma a farne uso anche personaggi di spicco nel panorama parmense, della Parma Bene con i soldi, persone di tutte le età, con famiglie e bambini.

A dimostrazione di come questa droga possa diventare una dipendenza potenzialmente mortale ma anche devastante dal punto di vista economico, è stata la scoperta che il pusher era a disposizione a tutte le ore, consegnava anche a domicilio, si spostava anche in taxi, e arrivava a portare le dosi ovunque. I miliari hanno scoperto che tra i clienti c’era anche una coppia con figli piccoli, che nell’arco delle notti potevano anche chiamare più volte il loro fornitore. Le singole dosi avevano un prezzo dai 40 agli 80 euro. Per entrambi si sono aperte le porte del Carcere di Parma.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here