Pizzarotti e PD si sostengono a vicenda sul tema dell’immigrazione. La polemica sulla vigilanza scolastica affidata ai richiedenti asilo ha nuovamente confermato che l’alleanza di Pizzarotti con il PD esiste già nei fatti.
Inizia così il j’accuse della Lega Nord.
Nelle loro esternazioni piene di buoni sentimenti e cattiva informazione, ingannano i parmigiani: il richiedente asilo non è un rifugiato e nemmeno un profugo, ma un immigrato illegale in attesa di sapere se l’Italia gli riconoscerà protezione umanitaria. Succederà solo a una minima parte di loro, perché in maggioranza non sono veri profughi.
Nel 2017 il 60% delle richieste sono state rifiutate.
Nella maggior parte dei casi, non si sa nemmeno chi siano veramente e alla fine quasi tutti quei ragazzi che si vedono nella foto diffusa dal sindaco potrebbero essere espulsi.
Se e quando ad alcuni di loro sarà riconosciuto che sono veri rifugiati sarà giusto e lecito coinvolgerli in attività anche sociali alla pari di qualsiasi cittadino italiano.
Ma fino ad allora non possono e non devono svolgere lavori delicati come i servizi a disabili e bambini, togliere lavoro ai parmigiani come con i nonni-vigile o i lavoratori dell’Happy Bus.
O qualsiasi altra attività.
Chi difende l’immigrazione irregolare è nemico degli italiani e di milioni di stranieri integrati che lavorano e partecipano al benessere delle comunità.
