Ieri, 14 settembre, intorno alle 19, un uomo ha accoltellato all’addome, fortunatamente provocando ferite superficiali, un ragazzo in via Mazzini. Sul posto è intervenuta la Polizia allertata dagli amici del ragazzo. Gli agenti hanno rintracciato e individuato l’aggressore. Si tratta di G.V., un italiano di 42 anni, pluripregiudicato.
L’uomo si sarebbe avvicinato al ragazzo di origine straniera, che stava passeggiando con alcuni amici, per chiedere dei soldi. Al rifiuto del giovane il 42enne ci riprova ma al secondo rifiuto estrae un coltello dalla lama pieghevole, lo colpisce e scappa.
Il giovane ha rifiutato il soccorso del 118 mentre gli agenti hanno rintracciato l’aggressore nei pressi della Pilotta. Accompagnato in questura è stato denunciato per minaccia aggravata e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
Laura Cavandoli, Lega Nord
Sull’ennesima violenta aggressione a Parma, nella centralissima via Mazzini avvenuta giovedì all’ora dell’aperitivo, interviene Laura Cavandoli, capogruppo in consiglio comunale per la Lega Nord: “Ancora una volta Parma si palesa come una città pericolosa, a meno di 24 ore dalla rapina con aggressione in piazzale Dalla Chiesa, questa volta un 42 enne italiano si è avvicinato a un gruppo di ragazzi stranieri chiedendo denaro ma, dopo che gli sono stati negati e altre insistenze, ha accoltellato superficialmente uno dei ragazzi all’addome: l’aggressore – trattasi di un pluripregiudicato – è stato poco dopo arrestato dalle tempestive forze dell’ordine in piazzale della Pilotta ed era ancora in possesso del coltello pieghevole.
Anche all’ultimo consiglio comunale ho richiamato il Sindaco al suo compito di garantire la sicurezza in città, bisogna intervenire con un percorso serio e di prevenzione, non bastano più i proclami elettorali. Di fronte a questi episodi di violenza mi chiedo perché l’aggressore di via Mazzini fosse a Parma e se avesse contatti in città, purtroppo la tolleranza manifestata da questa amministrazione verso situazioni di illegalità porta inevitabilmente al progressivo aumento delle presenze di soggetti sconvenienti con questi risultati.