Svanisce in semifinale play-off il sogno promozione dell’Energy che cade per 3-0 (25-16, 25-16, 25-21) anche nel ritorno in casa di Canottieri Ongina non riuscendo a ribaltare il ko al tie-break subìto pochi giorni prima al Palasport nella gara d’andata. Si sapeva fin dalla vigilia che i piacentini, secondi nello stesso girone in regular season, sarebbero stati, probabilmente, lo scoglio più duro da superare nella corsa alla serie B ma i ragazzi di coach Alberto Raho, colpiti durante l’anno da una catena incredibile di infortuni e defezioni, ce l’hanno davvero messa tutta ricreando in questi ultimi mesi grande entusiasmo attorno al movimento della pallavolo ducale.
Il tecnico dell’Energy riconosce i meriti ai suoi uomini che hanno lottato fino alla fine. “Ci abbiamo provato ma Ongina in casa si è rivelata molto forte -commenta- non è ancora tempo di bilanci ma vorrei ringraziare tutta la squadra perchè ci ha dato veramente tanto in una stagione colma di defezioni. Quelli che sono rimasti hanno dato il massimo, a partire da capitan Armeti che è stato un esempio per i ragazzi più giovani assieme a Davide Bassoli: sono riusciti a dare quel qualcosa in più che noi all’Energy ricerchiamo, vogliamo far crescere i giovani e poter contare su due “saggi” come loro è stata una grossa fortuna. Ma tutti hanno fatto un bellissimo campionato“.
