di Giacomo Napoli
A quatto giornate dal termine, non tutti i giochi sono decisi. Se ai piani alti della classifica sembra già tutto scritto, diverso è il discorso che riguarda la lotta per non retrocedere. Invischiato in questa situazione è il San Secondo Parmense, due settimane fa fuori dalla zona calda grazie al pirotecnico 4 a 3 – risultato raggiunto solo nel finale grazie alla rete di Gualtieri al 94′, dopo essere stati in vantaggio di due goal – in casa contro la Castelnovese, adesso nuovamente nel limbo play out. Determinante, nella fattispecie, il pareggio (1-1) contro Basilica 2000. Occasione sprecata per la squadra di mister Gianluca Delgrosso che vede sfumare così l’allungo dalle inseguitrici: “Si precisamente, ennesima occasione buttata al vento. non è la prima della stagione perché anche contro il Fidenza siamo incappati in una giornata storta”.
Nonostante tutto in questa seconda parte del campionato la squadra ha cambiato marcia, lo dicono i risultati: “Siamo riusciti a recuperare una posizione in classifica che non era delle migliori – commenta -, riuscendo inoltre a tenere dietro due dirette concorrenti. A quattro giornate dalla fine è stato rimesso tutto, nuovamente, in discussione”.
Venivate da risultati positivi che vi avevano fatto uscire, momentaneamente, dalla zona play out. Che approccio crede che avranno i ragazzi nelle prossime uscite? “Ci aspettano quattro finali, la prima già domenica. Il nostro intento è quello di tirarci fuori da questa lotta e provare ad incrementare fin da subito il vantaggio sulle altre. Il gruppo – continua – sta sul pezzo, sanno che bisognerà sudare per raggiungere l’obiettivo e così sarà. Dobbiamo riuscire a rendere più “sicure” le prestazioni, soprattutto quando siamo noi a gestirle”.
Domenica vi attende uno scontro diretto, quale migliore occasione per provare ad allungare subito: “Sarà fondamentale così come lo saranno le altre, di cui due contro le prime della classifica. Queste gare vanno affrontate con la massima serenità, non essere contratti per non subire il gioco dell’avversario. Affidarsi ai “senatori” in queste gare qua – conclude – è di fondamentale importanza”.
