Ucciso da una forma di formaggio, cadutagli in testa dallo scaffale più alto mentre con un apposito macchinario eseguiva la “spazzolatura” delle forme in stagionatura nella sua azienda casearia a Bannone di Traversetolo.
Era morto così Nello Piovani, 70 anni, titolare dell’omonima azienda di stagionatura formaggi, nell’aprile del 2012: la forma, di oltre cinquanta chili, lo aveva colpito in pieno, schiacciandolo.
Dopo gli accertamenti effettuati dai Carabinieri e dalla medicina del lavoro, una lunga causa della famiglia contro l’azienda reggiana produttrice della macchina per la spazzolatura che l’uomo stava utilizzando. Lunedì, la sentenza: condanna a sei mesi (pena sospesa) per omicidio colposo per il titolare dell’azienda, agli eredi, 90mila euro di provvisionale immediatamente esecutiva.