Torna la manifestazione “Parma Malvasia Expo – Racconti di Malvasie dal Mondo”, un evento enologico organizzato dalla delegazione di Parma dell’Associazione Italiana Sommelier, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale e della Regione Emilia Romagna. L’appuntamento è nei giorni di venerdì, sabato e domenica (13-14-15 Maggio) in Piazza Garibaldi.
“Questa iniziativa – ha affermato l’assessore Cristiano Casa al momento della presentazione – è in perfetta sintonia con il percorso che Parma sta facendo sull’enogastronomia. Per tre giorni la nostra città sarà la capitale della malvasia, non solo quella prodotta nel parmense, ma appunto delle “malvasie dal mondo”, come dice il titolo, a dimostrazione che con il vino si può e si deve fare cultura. Mi si lasci però aggiungere che mi farebbe particolarmente piacere se i nostri ristoranti proponessero ai clienti malvasia e lambrusco come primi vini, in quanto prodotti di qualità del territorio”.
“Siamo partiti dalla malvasia proprio per andare anche oltre Parma – ha precisato Claudio Piazza dell’Associazione Italiana Sommelier, presente insieme alla collega Marisa Uras – la manifestazione sta crescendo, coinvolge 80 cantine con 100 etichette diverse e impegna 100 persone nell’organizzazione”. “Con noi – ha aggiunto Marisa Uras – ci sono 60 ragazzi di 5 scuole superiori, fra cui i licei Ulivi e Marconi e l’Istituto Giordani, che faranno uno stage a Parma Malvasia Expo”.
L’evento sarà aperto da un convegno che, in questa seconda edizione, si occuperà degli aspetti economici e di marketing legati allo sviluppo del vino. Il convegno, dal titolo “La Malvasia e il suo sviluppo economico negli ultimi decenni; prospettive di marketing per il futuro”, si terrà nell’Aula dei Filosofi dell’Università di Parma (venerdì 13 alle ore 16).
Il convegno si aprirà con il saluto dell’assessore Cristiano Casa e dell’assessore regionale all’agricoltura Simona Caselli. Seguiranno gli interventi dei responsabili dell’associazione organizzatrice, la presidente sezione Emilia Annalisa Barison e il delegato provinciale Claudio Piazza.
Nel corso delle tre giornate, venerdì 13 – sabato 14 dalle ore 18 alle 24 e domenica 15 dalle ore 11 alle 15, ci saranno banchi d’assaggio dei vini di oltre 70 cantine di tutte le zone del Mediterraneo in cui si producono malvasie, dalla Sicilia alla Slovenia, dalla Puglia al Piemonte, dalla Sardegna al Friuli, con alcune “chicche” sconosciute ai più, degustazioni guidate dai sommelier dell’Ais in alcune isole dedicate e alcuni punti food con i prodotti più rappresentativi del territorio.
